Introduzione
La distribuzione è uno dei settori più in crescita in Italia, tra un’alta percentuale di contratti a tempo indeterminato e una costante ricerca di nuove figure. Ecco cosa sapere
Quello che devi sapere
I dati sull’occupazione
- Secondo una ricerca a cura di Federdistribuzione e PwC Italia, il settore distributivo impiega oltre 440 mila lavoratori, con una forte stabilità lavorativa: i contratti a tempo indeterminato rappresentano l’86,5% del totale, un dato di 3 punti percentuali sopra la media nazionale, così come il tasso di occupazione femminile che nel settore è pari a 61,1%, sopra la media italiana del 42%
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L’occupazione giovanile
- Se si guarda all’occupazione giovanile femminile, la percentuale di donne occupate sotto i 30 anni è pari al 19%, contro la media nazionale del 12%. L’apertura del lavoro ai giovani è un altro dei tratti distintivi del retail moderno: nonostante la quota di over 50 sia salita al 28%, in linea con l’andamento demografico del Paese, circa il 18% degli occupati del settore ha meno di 30 anni, mentre il 54% dei lavoratori ha tra i 30 e i 50 anni
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Un settore in crescita
- La distribuzione moderna è un settore in continua crescita, visto l'incremento di occupati del +3,9% tra il 2018 e il 2023 e gli investimenti in innovazione, trainati da digitalizzazione e introduzione di nuove tecnologie
Le figure più richieste
- Ma quali sono le figure più richieste dal mercato? Secondo una recente analisi condotta proprio da Federdistribuzione, le figure più richieste dal settore vedono in testa quelle dell’area dei servizi operativi (quasi il 90%), con l’addetto alle vendite e lo specialista nel settore food tra i profili più ricercati dalle aziende, rispettivamente 29% e 12%. Ma non mancano nuovi ruoli legati all’evoluzione tecnologica e professionalità tecniche specifiche
L’Open Week
- Dal 17 al 21 febbraio è in programma un'Open week organizzata dalle imprese della distribuzione in diverse città italiane. In programma diversi incontri, testimonianze, career day e recruiting day dedicati a chi desidera avvicinarsi al mondo del lavoro nel retail
Le imprese interessate
- Tra le aziende interessate ci sono Ovs, Despar, Esselunga, Acqua&Sapone, Leroy Merlin, Italmark e Bennet, con diversi appuntamenti in presenza, organizzati in regioni come Lombardia, Trentino-Alto Adige e Veneto, e anche online. Il calendario completo con gli eventi organizzati dalle aziende è disponibile nella sezione dedicata del sito di Noi Distribuzione
Buttarelli (Federdistribuzione): “Retail basilare in sviluppo Paese"
- “Le imprese del retail moderno sono un motore fondamentale dello sviluppo economico e sociale del Paese e generano occupazione nei territori attraverso investimenti importanti. Anche il mercato del lavoro nella Distribuzione Moderna sta affrontando una fase di trasformazione per effetto di diverse dinamiche in corso: dal progressivo inverno demografico nazionale, ai cambiamenti nella piramide dei valori, soprattutto tra i più giovani, fino alle nuove tecnologie, tra cui l’introduzione dell’intelligenza artificiale”, ha dichiarato Carlo Alberto Buttarelli, presidente di Federdistribuzione
Buttarelli: “Settore in crescita, con nuovi modelli e ruoli profession
- Lo stesso Buttarelli ha poi evidenziato come “il nostro è un settore che ha dimostrato non solo di aver mantenuto una tenuta occupazionale rilevante anche negli anni complessi della pandemia, ma di essere cresciuto, sviluppando nuovi modelli e ruoli professionali. Per questo motivo è importante sostenere un’iniziativa come quella della Open Week di Noi Distribuzione, che permette ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro di scoprire le tante opportunità per sviluppare il proprio talento all’interno di un settore dinamico, in continua evoluzione, fatto di persone che, ogni giorno, lavorano con passione per garantire un servizio essenziale a milioni di cittadini”
La sfida dell'IA
- Come evidenziato da Buttarelli, il settore si trova ad affrontare una sfida importante come l’intelligenza artificiale generativa, che può rappresentare una leva strategica per rilanciare la crescita e sfruttare rapidamente le opportunità. Secondo l’articolo LLM to ROI: How to scale gen AI in retail della società di consulenza McKinsey – pubblicato lo scorso agosto 2024 – l'intelligenza artificiale generativa è pronta a sbloccare tra 240 e 390 miliardi di dollari di valore economico nel settore retail in tutto il mondo: ciò equivarrebbe ad un aumento del margine in tutto il settore di 1,2-1,9 punti percentuali
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