Natale 2024, corsa all'ultimo regalo: spese per 1,5 miliardi di euro nel weekend. I dati

Economia
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Introduzione

È ufficialmente partita la corsa agli ultimi regali da mettere sotto l'albero di Natale. Secondo un sondaggio di Confesercenti/Ipsos, nel weekend che si chiude oggi sono circa 7 milioni gli italiani ancora alle prese con lo shopping natalizio. Il volume di spesa prodotto dagli acquisti last minute (che avvengono soprattutto nei negozi fisici e non online) è pari a 1,5 miliardi di euro.

 

Ma quali sono i doni più scelti in questo weekend e in questo Natale? Spiccano i capi di abbigliamento e gli accessori moda (specie le borse): regali presenti sui taccuini del 47% dei consumatori italiani. Bene anche i prodotti di cosmetica, come profumi (42%) e libri e prodotti editoriali (33%). Non può mancare la tecnologia (32%), anche se con piccoli doni sotto i 150 euro di budget (19%) rispetto a investimenti corposi (13%). Il 30% si è indirizzato invece su un dono gastronomico, il 23% su un prodotto da enoteca. Nella top ten dei regali anche gioielli/bigiotteria (26%).

 

Ma chi spende di più? In un Natale con meno di nove regali a testa di media, gli "spendaccioni" sono gli over 34 (231 euro), gli uomini (256 euro) e i residenti nel Centro Italia (264 euro), quasi 100 euro in più dei residenti al Sud (176 euro).

Quello che devi sapere

Un weekend di shopping natalizio

  • Mancano solo due giorni a Natale. E, come ogni anno, è già scattata la corsa all'acquisto di regali per chi, complice il lavoro o altre incombenze, non ha ancora potuto dedicarsi allo shopping natalizio. Tra ieri (sabato 21 dicembre) e oggi (domenica 22 dicembre) sono quasi 7 milioni gli italiani che hanno scelto di occupare il weekend per comprare gli ultimi doni da mettere sotto l'albero e da scartare tutti assieme, in famiglia, a Natale. Una due giorni, insomma, di caccia al regalo che dovrebbe registrare 1,5 miliardi di euro di spesa. Tra i doni più scelti, ci sono capi e accessori e moda, giocattoli, prodotti di profumeria, cosmetica e libri

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Budget più alto al Centro

  • A stimare il numero di italiani alle prese con l'ultimo shopping di Natale è Confesercenti, che ha condotto con Ipsos un sondaggio sugli acquisti natalizi dei consumatori italiani. Quest'anno in media si sono fatti meno di 9 regali a testa, per un budget di 225 euro a persona e una spesa complessiva di 8,1 miliardi. A spendere di più sono stati gli over 34 (231 euro) e gli uomini (256 euro), mentre a livello territoriale la previsione di spesa più alta è per i residenti nelle Regioni del Centro (264 euro) e del Nord Italia (246 euro), mentre il budget più basso è al Sud (176 euro)

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Vestiti, borse e profumi al top

  • Secondo il sondaggio di Confesercenti e Ipsos, anche quest'anno i capi di abbigliamento e gli accessori moda (tra questi, in particolare le borse) sono in cima alle preferenze dei "Babbo Natale" italiani. Sono infatti sulla lista del 47% dei consumatori. Non solo: un ulteriore 19% metterà sotto l'albero delle calzature. Seguono i prodotti di cosmetica (42% delle indicazioni, con una preferenza per i profumi) e giochi e giocattoli, indicati dal 37% degli intervistati nel sondaggio

Seguono libri, tecnologia e cibo

  • Tra i cinque doni più scelti, anche libri e prodotti editoriali (33%) e tecnologia (32%), anche se in quest'ultimo caso si prediligono gadget e piccoli doni sotto i 150 euro di budget (19%) rispetto a investimenti più consistenti (13%). Il 30% si è indirizzato invece su un dono gastronomico, il 23% su un prodotto da enoteca. Nella top ten dei regali anche gioielli/bigiotteria (26%) e oggettistica e prodotti da collezione (24%)

I negozi fisici battono l'online

  • Sullo shopping last minute, i negozi battono l'online. Il 61% degli acquisti avvenuti in quest'ultima settimana prima di Natale sono infatti avvenuti presso un punto vendita fisico: il 46% presso un negozio, di vicinato o in un centro commerciale, il 10% in un negozio monomarca di una grande catena e il 4% in un mercato o mercatino. A stimarlo è sempre Confesercenti, nel sondaggio condotto con Ipsos sugli acquisti di Natale dei consumatori italiani

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Il commento di Confesercenti

  • "Il clima di incertezza pesa su famiglie e imprese, ma gli italiani non rinunciano al Natale", ha commentato Confesercenti "Quest'anno le vendite per le festività hanno scontato una partenza lenta, e l'auspicio è che ci sia un'accelerazione last minute in questi ultimi giorni". Con il Natale alle porte, "la maggior parte degli acquisti viene effettuato nei negozi fisici, anche di vicinato. L'auspicio è che i consumatori scelgano questo periodo per visitare i negozi della propria città, non solo per il servizio e il consiglio personale". Questo perché, spiega ancora Confesercenti, "chi acquista in un esercizio commerciale di prossimità sostiene l’economia del proprio territorio"

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