Concorsi pubblici, dall’Agenzia delle entrate all'Inps: tempistiche e requisiti

Economia
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Introduzione

Dall’Agenzia delle entrare fino all’Inps, sono molte le opportunità che si aprono con i concorsi pubblici. Con la pubblicazione di alcuni bandi sono previste rispettivamente 340 assunzioni di funzionari da destinare a diverse attività e 1.069 medici. Ecco cosa sapere e cosa aspettarsi a livello di tempistiche e di requisiti necessari

Quello che devi sapere

Agenzie delle entrate

  • L’Agenzia delle Entrate, in particolare, è alla ricerca di:
    - 150 figure professionali da destinare alle attività di adempimento collaborativo (cooperative compliance) e di fiscalità internazionale;
    - 60 tecnici incaricati alla gestione di servizi e processi di logistica;
    - 6 funzionari tecnici per i processi di analisi delle banche dati del patrimonio e del mercato immobiliare - Osservatorio del mercato immobiliare;
    - 49 funzionari gestionali, per processi di gestione di gare e contratti pubblici, prevenzione della corruzione e data protection, otto profili gestionali, per processi di monitoraggio ed analisi dei risultati del ciclo di programmazione e pianificazione degli acquisti;
    - 67 funzionari gestionali, per i processi di contabilità, bilancio, pianificazione e controllo di gestione, auditing.

Sul sito delle Entrate è comunque anche già online l’elenco dei diversi bandi con i tempi indicativi e le specifiche dei profili ricercati

 

Per approfondire:

Agenzia delle Entrate, ecco i bandi di concorso in uscita tra il 2024 e il 2025

Il bando dell'Inps

  • Per le nuove assunzioni dell’Inps il bando è già pubblicato ed è disponibile sul portale inPa, oltre che sul sito istituzionale dell’Istituto. Si punta all’assunzione di 1.069 medici professionisti di prima fascia funzionale, a tempo indeterminato, da inquadrare nei ruoli del personale dell’Inps. La domanda deve essere presentata entro il 4 novembre, esclusivamente per via telematica. Sia sul portale che sul sito è presente una sezione di reclutamento dove è possibile compilare il format di candidatura
  •  Tra i requisti c'è il possesso della laurea in medicina e chirurgia, di un diploma di specializzazione universitaria o regolare iscrizione, per l’anno accademico 2023/2024, al penultimo o ultimo anno del corso di formazione specialistica; l'iscrizione all'albo dell’Ordine professionale dei medici chirurghi

I posti per regione e città

  • I 1.069 posti sono distribuiti in varie sedi in tutta Italia. Ecco le disponibilità, regione per regione e in alcune città:

Abruzzo: 28 posti;

Basilicata: 11 posti;

Calabria: 55 posti;

Campania: 57 posti;

Emilia-Romagna: 79 posti;

Friuli-Venezia Giulia: 19 posti;

Lazio: 31 posti;

Liguria: 26 posti;

Lombardia: 100 posti;

Marche: 27 posti;

Molise: 6 posti;

Piemonte: 79 posti;

Puglia: 95 posti;

Sardegna: 26 posti;

Sicilia: 102 posti:

Toscana: 57 posti;

Umbria: 20 posti;

Veneto: 64 posti;

Roma: 76 posti;

Milano: 43 posti;

Napoli: 68 posti

Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud

  • Il Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud, invece, ha indetto un concorso per il reclutamento di 2.200 funzionari, a tempo indeterminato, destinati a rafforzare la capacità amministrativa delle regioni meridionali e a migliorare la gestione dei fondi europei. Il bando, pubblicato sul portale InPA, prevede l'assunzione di diverse figure che saranno dislocate in varie regioni del Sud, oltre che presso il Dipartimento a Roma. Le domande devono essere presentate entro il 7 novembre
  •  Obiettivo della selezione pubblica è quello di rafforzare le amministrazioni territoriali in 7 regioni del MezzogiornoBasilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il concorso si articola in una prova scritta unica con 40 domande a risposta multipla e al termine verrà stilata una graduatoria. Per i vincitori è previsto un periodo di formazione di tre mesi incentrato sulle politiche di coesione

Per approfondire:
Concorsi pubblici, tutti i bandi in scadenza a novembre 2024

Zangrillo: "Pa opportunità professionale qualificante"

  • "La pubblica amministrazione non deve essere soltanto una sicurezza, il cosiddetto 'posto fisso', ma un’opportunità professionale qualificante dove aspettative, gratificazioni e percorsi di carriera sono non solo possibili, ma concretamente realizzabili. Stiamo lavorando per una PA in grado di aggiornare le competenze dei suoi dipendenti, 3,2 milioni di persone, e di attrarre le nuove generazioni, fondamentali per affrontare un mondo in continua evoluzione”, ha affermato il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, nel corso dell’evento “La PA che vorrei”, organizzato da Formez alla fiera di Milano-Rho, nell’ambito della XIII sima edizione della manifestazione Expo Training

"Inversione tendenza sull'età media dei dipendenti pubblici"

  • E, in un'intervista al Corriere della Sera, il ministro ha ricordato che "nei primi otto mesi di quest’anno abbiamo bandito oltre 13mila concorsi, per circa 288mila posizioni, ricevendo un numero record di candidature: ben 2 milioni e 100 mila. Questa massiccia campagna di reclutamento ci ha permesso di registrare per la prima volta da qualche anno una inversione di tendenza sull’età media dei dipendenti pubblici, ora in calo a 49 anni e mezzo. Un risultato favorito dalla digitalizzazione dei concorsi: la piattaforma inPA, al posto della Gazzetta Ufficiale, ne ha ridotto la durata da 780 giorni ad appena 6 mesi, è fondamentale per attrarre i migliori talenti di questo Paese e assicurare alla nostra organizzazione le competenze delle nuove generazioni"

Per approfondire:

Zangrillo a Sky TG24: "recuperare valore del merito nella Pa"