Bonus spesa, quali sono le agevolazioni attive per il 2024 e come ottenerle
Sono due le misure principali pensate per aiutare chi è in situazione di difficoltà economica a far fronte agli acquisti considerati essenziali, a partire da quelli per i beni alimentari: la social card "Dedicata a te" e la Carta acquisti. Ecco come funzionano e a chi sono rivolte
- Manca ancora il decreto attuativo, ma anche per il 2024 è stata confermata la social card Dedicata a te: sono arrivo 460 euro per le famiglie con Isee fino a 15 mila euro, da utilizzare per l’acquisto di beni alimentari e per il rifornimento di carburanti. Non è però l’unica misura pensata per agevolare chi è in difficoltà economica con la spesa di beni considerati di prima necessità
- Alla card Dedicata a te si affianca infatti la Carta Acquisti, anche questa rinnovata per il 2024. Si tratta di una prepagata caricata ogni due mesi con 80 euro utilizzabili per il sostegno della spesa alimentare, della spesa sanitaria e del pagamento delle bollette della luce e del gas. Permette inoltre di ottenere sconti presso i negozi convenzionati e di accedere alla tariffa elettrica agevolata
- Con l’ultima Legge di Bilancio il governo ha finanziato la carta Dedicata a te con 600 milioni di euro. Per ottenerla non è necessario fare domanda: chi ne ha diritto verrà contattato direttamente dall’Inps e dal proprio Comune. L’importo caricato può essere speso per beni alimentari di base come pane, pasta, carne e uova. Non sono incluse invece le bibite zuccherate o alcoliche e le marmellate
- Saranno esclusi anche i medicinali da banco e i prodotti per l’igiene personale. Inclusi invece i carburanti, anche alla luce dei rincari degli ultimi mesi che hanno messo in difficoltà diverse famiglie, e gli abbonamenti ai mezzi pubblici
- La social card non spetta a chi riceve già un altro tipo di sussidio statale, come ad esempio la Naspi, la Dis Coll o l’indennità di mobilità
- La graduatoria per la social card dà la precedenza a chi ha figli più piccoli a carico e alle famiglie con almeno tre componenti
- I beneficiari della Carta acquisti sono invece gli anziani di età superiore o uguale a 65 anni e i bambini di età inferiore ai tre anni (in questo caso i titolari saranno quindi i genitori). Bisogna però rispettare tutta una serie di requisiti
- Tra i vari paletti fissati, diversi sono di tipo economico: non bisogna avere Isee e importo complessivo dei redditi percepito superiore a 8.052,75 euro. Si sale a 10.737 euro nel caso di over 70
- Ce ne sono poi altri: non si può essere ad esempio - da soli o insieme a un coniuge nel caso di anziani oppure insieme ai genitori nel caso di minori di 3 anni - intestatari di più utenze elettriche (domestiche o non domestiche) e del gas
- A differenza della social card, per ottenere la prima volta la Carta Acquisti è necessario fare domanda presso gli Uffici Postali presentando il modulo di richiesta con la relativa documentazione. Lo si può anche scaricare dal sito del Mef