Bonus zanzariere 2024, come ottenere la detrazione del 50%: requisiti e domanda
Si tratta di un'agevolazione per acquisto e installazione, a patto che le zanzariere rispettino alcune caratteristiche (tra cui la schermatura solare). Sono ammesse all'incentivo le persone fisiche o giuridiche che possiedono l'immobile a qualsiasi titolo. I dettagli
- Anche per il 2024 è disponibile il cosiddetto "bonus zanzariere", ossia la detrazione per il loro acquisto e installazione legata all'efficientamento energetico del proprio immobile. Nel rispetto di determinate caratteristiche, tale operazione può infatti rientrare negli interventi agevolabili con l'Ecobonus
- Lo sgravio fiscale del bonus zanzariere consiste in una detrazione Irpef (o Ires) del 50%. Le spese che rientrano nell'agevolazione sono quelle sostenute per il loro acquisto e installazione, fino alla soglia massima di 60mila euro per unità immobiliare
- Le zanzariere semplici non rientrano nell'agevolazione: per usufruire della detrazione al 50%, devono fare anche da schermatura solare. Ci sono poi altre caratteristiche tassative: devono essere fissate in modo stabile (e quindi non montabili e smontabili), devono essere regolabili (e quindi possono essere alzate o chiuse a seconda del sole), devono proteggere una superficie vetrata (come una finestra o una portafinestra) e devono avere il marchio CE
- Come detto, le zanzariere devono essere considerate schermatura solare. Per rispettare questo requisito, il valore Gtot - ossia il parametro con cui si determinata la capacità della zanzariera di schermare la luce del sole in combinazione con il vetro - deve essere uguale o inferiore a 0,35. Tale valore deve essere certificato da un organismo autorizzato
- Qualora i requisiti vengano tutti rispettati, il limite massimo di spesa di 60mila euro su cui applicare la detrazione comprende l'acquisto e l'installazione di tali sistemi schermanti e la rimozione di eventuali sistemi precedenti, nonché altre opere accessorie e l'onorario del professionista incaricato per la comunicazione Enea
- Per usufruire della detrazione, è necessario inviare una comunicazione all'Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile. L'invio - che avviene attraverso l'apposita pagina Ecobonus Enea - deve essere effettuato entro 90 giorni dal collaudo dei lavori
- Il collaudo può anche essere effettuato dall'impresa che ha fatto i lavori. Come verbale di collaudo, vale anche la dichiarazione di conformità emessa da tale impresa e resa ai sensi del decreto ministeriale 37/08. Le fatture d'acquisto e del lavoro di installazione delle zanzariere vanno conservate
- I soggetti che possono beneficiare dell'agevolazione sono tutte quelle persone fisiche o giuridiche che possiedono l'immobile a qualsiasi titolo. Possono quindi essere proprietari, inquilini o condomini (come nel caso dell'installazione di una zanzariera in zone comuni)
- Sono ammessi all'incentivo gli immobili di qualsiasi categoria catastale, come abitazioni private, uffici, negozi, bar, alberghi e ristoranti. Ma a una condizione: che essi siano già esistenti e non in costruzione (o sottoposti in quel momento ad ampliamenti)
- Il rimborso Irpef (o Ires) avviene in 10 quote annuali di pari importo attraverso le dichiarazioni dei redditi degli anni successivi a quello in cui è stato effettuato l'acquisto e l'installazione delle zanzaziere