Case in affitto, quali sono le grandi città che rendono di più? I dati
Secondo un'analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, nel primo semestre 2023 gli acquisti immobiliari siglati in cerca di un buon investimento sono stati il 19,6% del totale (in crescita sull'anno precedente). Tra i motivi che spingono a comprare una casa per poi darla in locazione c'è anche la prospettiva della sua rivalutazione
- Crescono gli acquisti immobiliari motivati dalla ricerca di un buon investimento: è stato così per il 19,6% di tutti quelli siglati nel primo semestre 2023, certifica un’analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa. Nello stesso periodo del 2022 la percentuale era del 16,8%
- Sono l’alta inflazione e la ripresa del turismo a spingere gli italiani a guardare al mattone come a un buon investimento, soprattutto con la prospettiva di affittarlo. Non solo: si guarda anche all'eventuale crescita di valore degli immobili. Dal 1998 al 2023, nelle grandi città, la rivalutazione dei prezzi è stata del 46%
- Tecnocasa ha analizzato quanto valgono le locazioni a lungo termine, escludendo quindi quelle stagionali. In media, per un bilocale di 65 mq nelle grandi città italiane il rendimento annuo si è attestato intorno al 5,2%. Ma quali sono i centri urbani dove affittare casa è più conveniente per i proprietari?
- A Firenze il rendimento annuo lordo da locazione è del 4,1%
- Nel capoluogo lombardo si arriva al 4,4%
- Il rendimento a Bologna è del 4,8%
- Stesso rendimento nella Capitale
- Si cresce leggermente a Napoli: 4,9%
- Il capoluogo piemontese sfonda la soglia del 5%
- A Bari si arriva al 5,1%
- A Verona si sale fino al 6,3%
- A Palermo i rendimenti possono arrivare al 6,4%
- Si sale ancora fino al 6,6% a Genova
- Guardando invece alle rivalutazioni, la città al primo posto è Milano, dove si segna il 132,1%. Poi ci sono Napoli con il 72,1% e Firenze con il 71,2%