Saipem, titolo crolla in Borsa dopo incidente in Australia e report di Morgan Stanley

Economia

L'incidente si è verificato sulla nave Castorone al largo delle acque australiane durante le normali operazioni di posa delle tubazioni. L'episodio non ha causato ferite al personale

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Crollo in Borsa del titolo di Saipem, società fondata da Enrico Mattei e operante nel settore della prestazione di servizi per il settore dell'energia e delle infrastrutture, che ha ceduto oggi l'11,7% a Piazza Affari. A zavorrare il titolo sono stati probabilmente un incidente avvenuto nell’oleodotto di Scarborough di Woodside in Australia e un report di Morgan Stanley secondo cui il governo dell’Arabia Saudita ha optato per il mantenimento da parte di Saudi Aramco della capacità produttiva massima di petrolio a 12 milioni di barili al giorno, annullando la direttiva del 2020 che prevedeva un aumento a 13 milioni.

L'incidente

L'incidente si è verificato sulla nave posatubi Castorone al largo delle acque australiane durante le normali operazioni di posa delle tubazioni. L'episodio non ha causato ferite al personale, ma si è verificato un danno localizzato alla trunkline che sarà riparato. La nave Castorone non ha subito danni gravi. La società ha confermato l'incidente in una nota, specificando che "la salute e la sicurezza del nostro personale, dell’ambiente e dei nostri asset è una priorità assoluta per Saipem".

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Il report

Per quanto riguarda invece il report, la mossa del governo dell'Arabia Saudita sarebbe una sorta di riconoscimento del fatto che l’attuale livello di capacità inutilizzata è già sufficientemente elevato e che il governo saudita non si aspetta più che la domanda per il suo petrolio raggiunga il livello precedentemente previsto. Una scelta che potrebbe penalizzare particolarmente Saipem.

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