Bonus auto elettrica, incentivi fino a 13 mila euro nel 2024: a chi spettano
Secondo quanto dichiarato dal ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, in un'intervista al Sole 24 Ore, "il nuovo ecobonus premierà in misura crescente l’acquisto delle vetture dalla fascia 61-135 grammi di CO2 per chilometro alle meno inquinanti, elettriche e ibride plug-in"
- Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha preannunciato una nuova tornata di incentivi per il settore automotive in un’intervista al Sole 24 Ore
- "Pensiamo di poter essere pronti con il Dpcm entro gennaio. Il Fondo automotive ha una disponibilità totale di 6 miliardi fino al 2030" ha detto Urso
- Secondo quanto dichiarato dal ministro, "il nuovo ecobonus premierà in misura crescente l’acquisto delle vetture dalla fascia 61-135 grammi di CO2 per chilometro alle meno inquinanti, elettriche e ibride plug-in"
- Sono anche previste "maggiorazioni per chi rottama vetture più vecchie - ha spiegato Urso -, a partire dalle Euro 0 e Euro 1, fino a un massimo di 11mila euro. Confermiamo la maggiorazione per le famiglie con Isee sotto i 30mila euro". Per quest'ultime si dovrebbe arrivare a 13.750 euro
- Il bonus, che fino a oggi prevedeva un massimo di 5mila euro in caso di rottamazione e per l'acquisto di una elettrica, potrà quindi salire fino a 11mila euro per la demolizione delle auto più vecchie come le Euro 0 ed Euro 1
- È prevista, ma per ora non ancora definita, anche una modifica verso l'alto delle fasce di prezzo massime che per ora sono di 35mila euro più iva per le elettriche e le termiche e di 45mila euro più IVA per le plug-in
- Rispetto all'attuale regime agevolativo, il governo prevede anche la "riapertura alle persone giuridiche, incluse le società di noleggio", ha spiegato Urso
- Lo scopo delle nuove misure pensate dal governo è quello di "sostenere la produzione italiana: ricordo che nel 2022 solo il 19-20% degli incentivi è andato a modelli prodotti in Italia", ha affermato il ministro
- "Se nemmeno i nuovi bonus invertiranno la tendenza dovremo penderne atto e spostare più risorse sul lato dell'offerta, cioè sul piano degli investimenti produttivi", ha dichiarato Urso