Poste Italiane, bonus da 1000 euro a tutti i dipendenti a novembre
Ricavi in salita per Poste Italiane, così il management ha deciso di attuare una misura anti inflattiva a favore dei dipendenti del gruppo stanziando un bonus una tantum, che costerà all’azienda 90 milioni, con pagamento previsto a fine novembre
- Ricavi in salita per Poste Italiane Si tratta del 6,8% su base annua (+2,6% nel terzo trimestre), a quota 8,9 miliardi, risultato operativo in aumento dell’1,5% (a quota 2,1 miliardi) e l’utile netto a 1,5 miliardi (+5,8%)
- Il management ha deciso di attuare una misura anti inflattiva a favore dei dipendenti del gruppo stanziando un bonus una tantum di mille euro, che costerà all’azienda 90 milioni, con pagamento previsto a fine novembre
- Nel dettaglio ricavi da corrispondenza, pacchi e distribuzione del terzo trimestre del 2023 sono aumentati dell’1,9% su base annua a 860 milioni (2,8 miliardi nei primi nove mesi del 2023, in crescita del 4% rispetto allo stesso periodo del 2022)
- Invece, i ricavi totali dei servizi finanziari sono pari a 1,4 miliardi nel terzo trimestre 2023, in calo del 3,1% su base annua per effetto di minori plusvalenze e minori proventi della raccolta postale (+3,9% su base annua rispetto ai primi nove mesi del 2022, pari a 4,5 miliardi nei primi nove mesi del 2023)
- I ricavi dei servizi assicurativi sono pari a 371 milioni nel terzo trimestre del 2023, in crescita del +6,5% rispetto al terzo trimestre del 2022 (-0,1% su base annua rispetto ai primi nove mesi del 2022, pari a 1,1 miliardi nei primi nove mesi del 2023)
- I ricavi da pagamenti e mobile pari a 405 milioni nel terzo trimestre 2023, +36,6% su base annua rispetto al terzo trimestre del 2022 (+44,2% su base annua rispetto ai primi nove mesi del 2022, pari a 1,1 miliardi nei primi nove mesi del 2023)
- I costi totali del terzo trimestre del 2023 pari a 2,3 miliardi, in crescita del 10,5% su base annua rispetto al terzo trimestre del 2022 (+8,5% su base annua rispetto ai primi nove mesi del 2022, pari a 6,8 miliardi nei primi nove mesi del 2023), comprensivi del bonus una tantum per i dipendenti pari a 90 milioni