Fringe benefit a 3mila euro solo fino a dicembre. Le novità nella Manovra 2024
Il governo Meloni ha confermato di aver reso strutturale la misura ma modificando le soglie del bonus esentasse che le aziende possono destinare ai dipendenti per migliorare il potere d’acquisto. Dal prossimo anno il tetto salirà a mille euro per tutti i lavoratori mentre sarà di 2mila per quelli con figli a carico. Tra i "benefit" rientrano benzina e bollette domestiche
- Tra le novità della Manovra 2024 il governo Meloni ha rinnovato la detassazione sui fringe benefit per i dipendenti, ma apportando novità sulle soglie. Ecco quali
- I fringe benefit sono beni e servizi corrisposti non in denaro che il datore di lavoro può riconoscere ai propri dipendenti. Esempi di "benefit" sono la copertura sulle spese di viaggio. Sono escluse, invece, altre spese come le rette scolastiche e i libri di testo
- Entro la somma riconosciuta al dipendente non vengono pagate tasse né da parte della società né da parte del lavoratore ed è quindi a carico dello Stato
- Il decreto lavoro del 1° maggio aveva riconosciuto come fringe benefit i sostegni per il pagamento delle bollette domestiche per le utenze di luce, acqua e gas
- Lo stesso decreto Lavoro aveva previsto fino al 31 dicembre di quest'anno l'innalzamento del tetto a 3mila euro, ma solo per i lavoratori dipendenti con figli a carico allo scopo di migliorare il potere di acquisto alle famiglie
- Per tutti gli altri lavoratori dipendenti il tetto annuale per quest’anno rimane a 258,23 euro al di sopra dei quali scatta il pagamento dell’Irpef
- Trattandosi di una misura di welfare aziendale attivabile solo dal datore di lavoro, il dipendente può limitarsi a segnalare il diritto a riceverlo fornendo, nel caso servissero, i codici fiscali dei figli a carico
- Come annunciato dalla premier Giorgia Meloni in conferenza stampa, la Manovra ha modificato le soglie dei fringe benefit per il 2024 che salgono a mille euro per tutti i lavoratori dipendenti mentre scendono a 2mila per chi ha figli a carico
- Entrambi i genitori lavoratori dipendenti potranno continuare a ricevere il fringe benefit in busta paga. Il bonus si considera a livello individuale ed è quindi cumulabile all'interno del nucleo familiare
- Resta in vigore la regola secondo cui il dipendente è tenuto a informare l’azienda del venir meno dei requisiti per ottenere il bonu, come la presenza dei figli a carico o la modifica del contratto di lavoro. Il lavoratore è tenuto a restituire i benefit impropriamente percepiti