Disponibile l’elenco delle imprese che potranno usufruire del credito d’imposta per le erogazioni liberali dirette alla realizzazione e/o a interventi di manutenzione o restauro di impianti sportivi pubblici
- La Legge di Bilancio ha esteso per il 2023 la possibilità di effettuare erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche. I soggetti che possono effettuare tali erogazioni sono esclusivamente le imprese, a cui è riconosciuto un credito di imposta pari al 65 % dell’importo erogato da utilizzarsi in tre quote annuali di pari importo
- Il limite all’importo erogabile posto dal legislatore alle imprese è pari al 10 per mille dei ricavi annui (riferiti al 2022), mentre l’ammontare complessivo del credito di imposta riconosciuto a tutte le imprese non può eccedere i 15 milioni di euro per l’anno in corso. Il 30 maggio è stata aperta la prima finestra per la presentazione delle domande
- Il 10 ottobre, sul sito del dipartimento dello Sport è stato reso disponibile l’elenco delle imprese che possono usufruire dello sport bonus 2023. Lo sconto fiscale pari al 65% delle erogazioni effettuate è da utilizzare, in tre quote annuali di pari importo, tramite compensazione, presentando il modello F24 (codice tributo “6892”)
- Il modello F24 va inviato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate in ciascuno degli esercizi finanziari 2023, 2024 e 2025
- Dal dipartimento dello Sport hanno chiarito che, qualora i beneficiari riscontrassero delle anomalie nell’elenco pubblicato, è possibile inviare una mail a servizioprimo.sport@governo.it specificando nell’oggetto: “Sport bonus - numero seriale – anomalia elenco”
- I destinatari delle erogazioni sono tenuti a mettere in chiaro, attraverso l’utilizzo di mezzi informatici, le somme ricevute e, entro il 30 giugno di ogni anno successivo a quello dell’erogazione e fino all’ultimazione dei lavori, devono rendicontare al dipartimento dello Sport i lavori eseguiti e le somme utilizzate
- Il 15 ottobre si aprirà la seconda finestra temporale per la presentazione delle domande, da quel momento i soggetti interessati hanno 30 giorni di tempo per presentare la domanda di ammissione al procedimento ed essere così autorizzati a effettuare l’erogazione liberale
- A seguito delle erogazioni effettuate e certificate dagli enti destinatari, il Dipartimento autorizza le imprese a usufruire del credito di imposta dandone contemporaneamente comunicazione all’Agenzia delle entrate
- Come avvenuto per la prima finestra di maggio, le domande per la partecipazione al bando sport bonus 2023 dovrebbero dover essere presentate tramite l’apposita piattaforma reperibile al seguente link: https://avvisibandi.sport.governo.it/
- All’interno della stessa l’utente troverà la “guida alla compilazione” e i riferimenti per l’assistenza tecnica e procedurale. Ferma restando l’assistenza tecnica e procedurale fornita direttamente in piattaforma, eventuali richieste di informazione e chiarimenti devono essere inoltrate a servizioprimo.sport@governo.it, specificando nell’oggetto “SPORT BONUS 2023”