
Bonus tende da sole e tapparelle, quali sono i requisiti per chiederlo e le scadenze
L’agevolazione permette una detrazione del 50% sulle strutture esterne che riparano dal sole per rinfrescare la casa in modo naturale ed ecologico, risparmiando sulle spese del condizionatore

Il Bonus tende da sole è prorogato per tutto il 2023 e si tratta di un incentivo per l’acquisto di tende e tapparelle con una detrazione al 50%. L’agevolazione rientra nei lavori incentivabili con l’Ecobonus ed è relativa alle spese per tutte le schermature solari che migliorano il rendimento energetico dell’edificio
Bonus tende: come funziona e chi può richiederlo
L'incentivo consiste in una detrazione Irpef o Ires del 50% su una spesa massima di 60mila euro per comprare strutture di schermatura dal sole su singola abitazione. Il costo massimo al metro quadro è di 230 euro per ogni tenda
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economia
Per richiedere il bonus tende da sole bisogna presentare i seguenti documenti: scheda con descrizione dell'intervento, il codice alfanumerico Cpdi assegnato dal sito di Enea e la firma del soggetto beneficiario e l'email di Enea con il suddetto codice; l'asseverazione di un tecnico abilitato; le schede tecniche dei componenti e la marcatura CE che ne garantisce l'efficienza energetica
GUARDA IL VIDEO: Bonus tende da sole 2023, come richiederlo
E ancora: attestazioni di prestazioni per la trasmissione solare totale; delibera dell'assemblea per l'esecuzione dei lavori (per gli interventi nei condomini); dichiarazione di consenso del proprietario; fatture alle spese (se il pagamento non può essere eseguito con bonifico o se riguardano interventi su parti comuni di condomini); ricevute dei bonifici

Le strutture che rientrano nell’agevolazione sono di due tipi: schermature solari (veneziane, tende a rullo, tende da sole, esterne a bracci pieghevoli o rotanti); chiusure oscuranti (persiane, avvolgibili, tapparelle) con certificazione CE, che possono essere combinate con vetrate o autonome

Per le tende da sole, devono essere installazioni stabili (non removibili) e con una regolazione dell'apertura, per seguire le variazioni della luce solare nell'arco della giornata. Devono infine avere il marchio CE, rispettare le norme in materia di sicurezza e assicurare la protezione delle superfici vetrate. L'orientamento è permesso verso sud, sud-est, sud-ovest, mentre le imposte e le tapparelle possono essere esposte anche a nord

I prodotti che rientrano nell'incentivo sono: tende a rullo; a lamelle orientabili (alla veneziana); verticali; esterne con bracci pieghevoli o rotanti; ombreggianti (per lucernari o finestre da tetto)

Rientrano nella detrazione anche delle spese extra quali: smontaggio e dismissione dei vecchi sistemi di schermatura; fornitura, montaggio e messa in posa dei prodotti; assistenza professionale per la documentazione tecnica necessaria, per la direzione dei lavori ecc.; opere provvisionali e accessorie
Bonus condizionatori e zanzariere, come funzionano