
Bonus luce e gas, il governo li potenzia con 3,8 miliardi: cosa sappiamo
L’anno scorso i beneficiari della misura sono stati oltre 3,7 milioni per il mercato elettrico e 2,4 milioni per quello a gas. Nel 2023 si prevede un ampliamento della platea. L’aumento dei fondi è riscontrabile nella memoria depositata in Parlamento dall’Autorità per l’energia, l’Arera

Il governo ha messo sul tavolo oltre 3,8 miliardi per rafforzare i bonus sociali e le bollette di luce e gas indirizzati a chi si trova in condizioni di disagi economici. Lo si legge nell’ultima memoria depositata in Parlamento dall’Autorità per l’energia – l’Arera – alle Commissioni VIII Ambiente, territorio e lavori pubblici, come riporta Il Sole 24Ore
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L’anno scorso i beneficiari del bonus sono stati oltre 3,7 milioni per il mercato elettrico e 2,4 milioni per quello a gas. Nel 2023 si prevede un aumento della platea
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Sempre nel 2022 l’86% delle agevolazioni per l’elettricità e la luce è andato a nuclei familiari con meno di quattro componenti
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Il documento dell’Autorità per l’energia fissa per il 2023 la soglia Isee a 15mila euro per le famiglie con meno di quattro figli a carico e a 30mila euro per i nuclei numerosi, cioè con almeno quattro figli

Come ricorda la memoria – e come sottolinea il quotidiano economico – le due agevolazioni sono diventate automatiche con l’inizio del 2021 e prescindono dalla presentazione di una specifica domanda di ammissione. Si basano invece su uno scambio di informazioni fra l’Inps, il Sistema informativo integrato (Sii) e le regole definite dall’Autorità stessa

Per quanto concerne invece il bonus gas, al primo posto c’è la Lombardia (10%), poi la Campania (24%) e infine il Lazio (12%)

Per risultare autorizzati a ricevere la misura è necessario presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) una volta all’anno e ottenere un’attestazione di Isee entro la soglia necessaria. In alternativa, basta risultare titolari di reddito/pensione di cittadinanza
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