
Ponte sullo Stretto, lavori al via entro l’estate 2024. Il Mit: “Opera da record”
Il decreto relativo all’opera tra Calabria e Sicilia è stato firmato dal presidente Mattarella e pubblicato in Gazzetta Ufficiale: l’obiettivo dei tecnici del Ministero dei Trasporti e Infrastrutture è avviare i cantieri entro massimo 18 mesi. Il progetto riprende la storica idea dell’unica campata, visto come solo rimedio per non bloccare le navi che passano tra Messina e Reggio Calabria, ma si presenta come una difficile sfida ingegneristica

Il decreto per il Ponte sullo Stretto è stato firmato dal Capo dello Stato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale. L'inizio dei lavori per l'opera sono previsti entro l’estate 2024 (data entro cui si spera di approvare il progetto esecutivo) secondo i tecnici ministeriali. “È una scelta storica, che apre a una infrastruttura da record mondiale e con forte connotazione green: il Ponte permetterà una drastica riduzione dell’inquinamento da Co2 e un calo sensibile degli scarichi in mare”, spiegano i tecnici del dicastero guidato da Matteo Salvini
GUARDA IL VIDEO: Ponte sullo Stretto, lavori al via entro l’estate 2024
I COSTI - Il ministero sottolinea come sia “significativo” soprattutto l’aspetto economico: il costo per la realizzazione del Ponte e di tutte le opere ferroviarie e stradali di accesso su entrambe le sponde è oggi “stimato in 10 miliardi”, sottolinea il Mit, facendo presente che, dal 2019 al 2022, il “Reddito di Cittadinanza ha avuto un impatto per le casse dello Stato di 25 miliardi”
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economia
RIDURRE L’INQUINAMENTO – Si aggiunge inoltre anche il significativo fattore inquinamento: come evidenzia il Mit, “il Ponte permetterà una drastica riduzione dell’inquinamento da Co2 e un calo sensibile degli scarichi in mare”
Ponte sullo Stretto, Salvini: "Costa meno del reddito di cittadinanza"
DIMEZZATI I TEMPI DI PERCORRENZA - Con il completamento dell’alta velocità in Calabria e Sicilia e la messa in esercizio del Ponte, il ministero dei Trasporti stima un dimezzamento dei tempi di percorrenza da Roma a Palermo “oggi pari a 12 ore, di cui un’ora e mezza per il solo traghettamento dei vagoni”
Ponte sullo Stretto, Occhiuto a Sky TG24: "Non ci sono rischi sismici"IL PONTE SOSPESO – Ma come sarà il Ponte sullo Stretto? L’intenzione è renderlo un ponte sospeso: il progetto tecnico attualmente disponibile consiste in 8mila elaborati e prevede una lunghezza della campata centrale tra i 3.200 e i 3.300 metri, a fronte di 3.666 metri di lunghezza complessiva comprensiva delle campate laterali, 60,4 metri larghezza dell’impalcato, 399 metri di altezza delle torri, 2 coppie di cavi per il sistema di sospensione e 5.320 metri di lunghezza complessiva dei cavi
Ponte sullo Stretto di Messina, la storia del progetto
LE CORSIE – Sul ponte ci saranno ovviamente le corsie: saranno presenti 6 corsie stradali, 3 per ciascun senso di marcia (2 + 1 emergenza) e 2 binari ferroviari, per una capacità dell’infrastruttura pari a 6mila veicoli/ora e 200 treni/giorno. L’idea è di darle “una resistenza al sisma pari a 7,1 magnitudo della scala Richter, con un impalcato aerodinamico di “terza generazione” stabile fino a velocità del vento di 270 km/h”
Ponte sullo Stretto di Messina, tutto sul nuovo progetto: cosa sapere
LA SOCIETÀ – A sovrintendere i lavori ci sarà la società Stretto di Messina che, dopo essere stata in liquidazione, tornerà in bonis e si trasformerà in una società in house. L’assetto societario prevede la partecipazione di Rfi, Anas, delle Regioni Sicilia e Calabria e per una quota non inferiore al 51% di Mef e Mit
Salvini: "Ponte sullo Stretto? Niente rischi in caso di terremoto"
IL PROBLEMA DELLA CAMPATA – Ciononostante restano i dubbi sull’effettiva realizzazione del Ponte. Infatti, da anni si discute sul modello di “Ponte sospeso”, reputato sì il migliore per permettere il passaggio delle navi nello Stretto ma comunque di difficile realizzazione, necessitando di una struttura maggiore di quella del ponte oggi più lungo del mondo
Il Ponte sullo Stretto crolla in The Bad Guy, Salvini contro la serie
I BENEFICI – Tuttavia, come più volte è stato relazionato al ministero nel corso degli ultimi anni, i benefici del Ponte restano innegabili: aiuterebbe l’intera macroregione a livello sia economico che di viabilità: “Il sistema di collegamento stabile completerebbe un corridoio multimodale passeggeri e merci, aumentando l'utilità complessiva degli investimenti già fatti ed in corso di realizzazione sull'intero sistema di mobilità interessato, in primis il nuovo tunnel ferroviario del Brennero”, sostenevano i tecnici di Rfi in un rapporto al Mit del 2021
Salvini: "Ponte sullo Stretto di Messina opera avvenieristica e green"