Lo ha confermato il ministro dell’Economia. L’intervento, ha spiegato, avverrà “probabilmente in una forma diversa rispetto a quella che è stata finora, che era figlia dell'emergenza”
"Prima del 1° aprile il governo italiano intende intervenire per mitigare gli aumenti di prezzo a famiglie e imprese probabilmente in una forma diversa rispetto a quella che è stata finora, che era figlia dell'emergenza". La conferma è arrivata dal ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenuto a Telefisco del Sole 24 Ore. "Stiamo studiando meccanismi più efficienti in termini di aiuto rispetto all'andamento dei consumi che orientino le famiglie e premino i comportamenti virtuosi", ha spiegato ancora.
Pnrr: “Serve flessibilità Ue o sfida difficile”
Giorgetti, poi ha parlato anche di Pnrr, sottolineando che rappresenta una "sfida decisiva però senza uno snellimento delle procedure e una flessibilità di tipo operativo, che stiamo evocando anche a livello europeo, questo diventa difficile”. Le risorse ci sono, ha proseguito il ministro, “il progetto è ambizioso" ma "la vera difficoltà è metterle a terra". E, in riferimento alla Bce, ha confermato che “sta riducendo gli acquisti e quindi dobbiamo essere prudenti e responsabili e dare dimostrazione di grande responsabilità".
Calcio: “Norma plusvalenze potrebbe cambiare”
In un passaggio, infine, Giorgetti si è soffermato sulla questione plusvalenze nel calcio che sta alimentando il dibattito in questi giorni. La norma su quelle fittizie delle società calcistiche "potrebbe cambiare, nel senso che abbiamo avviato un'analisi rispetto a un fenomeno che, ribadisco, tutti quanti dicono avvenga, ma se così è non credo che lo Stato possa in qualche modo riconoscere l'esistenza di plusvalenze fittizie". "Lo Stato deve intervenire ed evitare che questo accada", ha aconcluso Giorgetti. "Al Mef, ne parlavo anche con il collega Maurizio Leo, stiamo riflettendo se la normativa fiscale, l'articolo 86 attualmente del testo unico sulle imposte dei redditi, in qualche modo fotografa in modo coerente e corretto il fenomeno delle plusvalenze fittizie. Quindi non escludo anche novità o proposte del governo in questo senso", ha sottolineato ancora.