
Bonus nido 2023, come fare domanda e a chi spetta il contributo
L’importo del contributo è pari a un massimo di 3mila euro, nell’ipotesi in cui il nucleo familiare abbia un Isee di 25mila euro. La cifra si abbassa all’alzarsi dell’Isee. È possibile fare domanda all’Inps attraverso diversi canali: web, contact center e patronati

Come funziona il bonus asilo nido per il 2023? La misura è erogata come contributo economico ai genitori per i figli in età da asilo. Il suo uso è disciplinato dalla circolare Inps e 14 febbraio 2020, n. 27
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La domanda per il contributo può essere presentata dal genitore del minore nato o adottato per questi casi: pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati (“Contributo asilo nido”), oppure per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione a favore di bambini, al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche (Contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione”)
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L’importo del contributo è pari a un massimo di 3mila euro, nell’ipotesi in cui il nucleo familiare abbia un Isee pari a 25mila euro. L’agevolazione arriverà invece a un massimo di 2.500 euro per chi ha Isee fino a 40mila euro e sarà distribuita nel suo importo minimo di 1.500 euro per Isee superiore a 40mila
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La domanda può essere presentata dal genitore di un minore nato o adottato in possesso dei alcuni requisiti, riassunti sul sito Inps. Fra questi, la cittadinanza italiana, cittadinanza Ue, il permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo, le carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea, carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea, lo status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria, residenza in Italia
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Per quanto riguarda il “Contributo asilo nido”, il genitore richiedente deve essere il genitore che sostiene il pagamento della retta. Relativamente al “contributo per forme di assistenza domiciliare”, il richiedente deve avere la stessa residenza del figlio

La domanda deve essere presentata in via telematica, su alcuni canali. Via web, tramite il servizio on line dedicato accessibile direttamente dal cittadino in possesso di un Pin, di una identità Spid o di una Carta Nazionale dei Servizi (Cns) per l’accesso ai servizi telematizzati dell’Istituto

Un’altra opzione è il Contact Center multicanale - chiamando da telefono fisso il numero verde gratuito 803 164 o da telefono cellulare il numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico, se in possesso di Pin. Infine ci sono i Patronati: è possibile usare i servizi telematici offerti dagli stessi, anche se non in possesso di Pin

Il richiedente dovrà indicare a quale dei benefici vuole accedere (se il contributo asilo nido o se il contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione) e chi vuole usare l’agevolazione per più figli dovrà presentare una domanda per ciascuno di loro
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