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Neet, in Italia sono oltre 3 milioni i giovani che non studiano e non lavorano. I DATI
Secondo il rapporto presentato da ActionAid e Cgil, nel 2020 l’Italia è il Paese europeo con il più alto numero di giovani dai 15 ai 34 anni che non lavorano (e non cercano lavoro), non studiano e non si formano. Le donne sono prevalenti con 1,7 milioni. L'incidenza raddoppia al Sud rispetto al Nord. Si rilevano preoccupanti disuguaglianze territoriali, di genere e di cittadinanza
![Group of young people gathered on footpath, Ormond Quay Lower, North City, Dublin, Republic of Ireland](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2022/04/23/bonus-affitto-2022-requisiti-scadenza/giovani%20ipa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/90474f828f59bf198579e95c3678cdfa13d98f6d/img.jpg)
L'Italia è il Paese europeo con il più alto numero di Neet, giovani dai 15 ai 34 anni che non lavorano e non studiano: nel 2020 sono più di 3 milioni, con una prevalenza femminile di 1,7 milioni. L'incidenza dei Neet raddoppia al Sud rispetto al Nord ed è maggiore tra le donne
GUARDA IL VIDEO: Il Covid ha peggiorato la situazione economica dei giovani![Depression, social isolation, loneliness, mental health and discrimination concept. Sad, lonely, depressed and unhappy man. Hooded person sitting.](https://static.sky.it/images/skytg24/it/salute-e-benessere/2022/05/13/covid-salute-mentale-minorenni-/depressione%20ragazzo%20ipa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/ef18666d528adea346869f756f9b08d37bd1cdea/img.jpg)
Il quadro preoccupante, caratterizzato da disuguaglianze territoriali, di genere e di cittadinanza, è stato presentato da ActionAid e Cgil nel Rapporto "Neet tra disuguaglianze e divari. Alla ricerca di nuove politiche pubbliche", insieme a una serie di raccomandazioni destinate al nuovo governo e al Parlamento per indirizzare le politiche nazionali e territoriali per i giovani, a partire anche dalle lezioni apprese dai principali programmi di intervento, tra cui Garanzia Giovani
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economia![138933246 A young woman sits in her apartment with a laptop and works in the home office because of the corona pandemic. MODEL RELEASED! | usage worldwide](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2022/10/27/smart-working-pubblica-amministrazione-ministro-zangrillo-piano/ipa_zangrillo_smartworking_06.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/11b990eeb459f49cb0e813dbd2b2c10a9e865799/img.jpg)
Nel Sud Italia c'è la più alta presenza di giovani che non studiano, non lavorano e non si formano: sono il 39% rispetto al 23% del Centro Italia, al 20% del Nord-Ovest e al 18% del Nord-Est. Tutte le regioni italiane superano l'incidenza media dei Neet sulla popolazione giovanile in Europa nel 2020 che resta al 15%
Save the Children: “Abbandono scolastico al 12,7%. Numero dei Neet è il più alto dell’Ue”![Occupazione suolo pubblico, causa molta gente e la concessione a Bar e ristoranti di spazi all'aperto, la domenica in centro Milano si creano molti assemblamenti in alcune vie.](https://static.sky.it/images/skytg24/it/cronaca/2021/05/24/zona-bianca-regole-quando/05%20zona%20gialla%20IPA.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/4a81cfe17c52e51e0334b55941addcde130207ba/img.jpg)
Ai primi posti ci sono tutte le regioni del Sud, con quote molto alte per Sicilia (40,1%), Calabria (39,9%) e Campania (38,1%). Per il Centro Italia, il Lazio ha la più alta incidenza con circa il 25,1%. La prima regione del Nord per incidenza dei Neet è la Liguria (21,1%), a seguire il Piemonte (20,5%) e la Valle d'Aosta (19,6%)
Occupazione, in 6 mesi oltre un milione di dimissioni: +31,7%![Fase 2 dell'emergenza Coronavirus - Smart working , lavoro da casa Milano - Fase 2 dell'emergenza Coronavirus - Smart working, lavoro da casa (Milano - 2020-04-24, Marco Passaro) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2021/04/26/recovery-donne-giovani-clausola-occupazione/7-lavoro-IPA_FGR2972545.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/277ecd9ee451ac13d082740283e6b21713082ab5/img.jpg)
I Neet sono per il 56% donne e la prevalenza femminile resta invariata negli anni, a dimostrare che per una donna è molto più difficile uscire da questa condizione. Le disuguaglianze di genere si riproducono anche osservando i ruoli in famiglia dei Neet: il 26% sono genitori e vivono fuori dal nucleo familiare di origine; tra questi c'è un'ampia differenza tra donne e uomini che vede un 23% di madri Neet rispetto ad un 3% di padri
Gender gap, Italia 63esima. Per ridurre il divario mondiale serviranno 132 anni. IL REPORT![138933210 A young woman sits in her apartment with a laptop and works in the home office because of the corona pandemic.Silhouette, MODEL RELEASED! | usage worldwide](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2022/07/30/smart-working-proroga-fragili-genitori/ipa_smart_working_7.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/6e1792c469ce11fece3c300c23863aa3d5b0c734/img.jpg)
La più alta percentuale di giovani Neet donne, pari al 27% sul totale della popolazione Neet, si concentra tra le persone inattive che non cercano e non sono disponibili; il 20% delle Neet sul totale della popolazione dei Neet italiani sono madri inattive. La motivazione all'inattività è spesso legata alla disparità di genere nei carichi di cura che impediscono o suggeriscono alle donne di rimanere fuori o uscire dal mercato del lavoro
![AGENZIA DI LAVORO TEMPORANEO O INTERINALE, GIOVANE CERCA OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE AGENZIA DI LAVORO TEMPORANEO O INTERINALE, GIOVANE CERCA OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE (MILANO - 2004-09-03, Mauro Bottaro) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2021/12/07/bonus-giovani/1-lavoro-IPA_FGR460179.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/7691a76aa71f054ab5f3b7122b06e3d635b15701/img.jpg)
I Neet italiani sono per la maggior parte inattivi, persone che, scoraggiate, hanno smesso di cercare lavoro: il 66% del totale, quindi 2 su 3, e tra questi circa il 20% non cerca ma è disponibile. C'è una tendenza ad essere inattivi soprattutto tra i diplomati (32%) o con un titolo di studio minore (16%). Rispetto ai disoccupati (coloro che cercano regolarmente un lavoro) il dato preoccupante è relativo al tempo: il 36,3% dei disoccupati è in cerca di un lavoro da più di un anno. Quasi 1 su 2 ha avuto precedenti esperienze lavorative e tra questi il 54,3% è donna
![Pregnant woman holding her belly at outdoor location](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2022/02/12/assegno-maternita-comuni-importo-domanda/donna%20incinta_ipa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/0b5cd97fff32a78d540d091abbbaf3b2e815eb10/img.jpg)
Un'ulteriore disuguaglianza attraversa il tema della cittadinanza e delle migrazioni. I giovani di origine straniera o senza cittadinanza italiana sono in numero inferiore rispetto agli italiani (il 18% del totale), ma anche tra questi c'è una maggioranza di donne (57%); la maggioranza delle e dei Neet con cittadinanza straniera (48,4%) ha solo la licenza media
![Chica adolescente mirando el smartphone sentada en la azotea](https://static.sky.it/images/skytg24/it/salute-e-benessere/2022/02/13/covid-impatto-adolescenti-sport/03_ragazza_smartphone_ipa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/83f454d73affb34a84ad711669c6d5b0cce8e6e9/img.jpg)
L'analisi dei dati quantitativi ha reso possibile la definizione di alcuni cluster (sottocategorie) che aiutano a raccontare e fotografare meglio il fenomeno Neet. Il primo cluster raccoglie i Giovanissimi fuori dalla scuola. Hanno dai 15 ai 19 anni, senza precedenti esperienze lavorative e inattivi. Non percepiscono un sussidio, hanno soltanto la licenza media e vivono in un nucleo familiare composto da coppia con figli. Si tratta di un gruppo abbastanza residuale, ma allo stesso tempo significativo rispetto alla popolazione e trasversale a tutta l’Italia
![job interview - business woman and candidate at office reading cv](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2022/01/03/pnrr-altre-120-posizioni-aperte-informazioni/colloquio%20lavoro%20ipa.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/dcca4b817f73c90b579280d7933f4a5232350af9/img.jpg)
Il secondo racchiude i giovani dai 20 ai 24 anni, senza precedenti esperienze lavorative e alla ricerca di una prima occupazione. Sono residenti nel Mezzogiorno, hanno la cittadinanza italiana e il diploma di maturità. Sono in un nucleo familiare monogenitoriale, maschi e vivono in una città metropolitana o grande comune. Questo è il cluster più numeroso e mette in luce la fragilità del mercato del lavoro del Sud, dove nonostante le azioni di ricerca e l’immediata disponibilità, i giovani hanno difficoltà ad introdursi per la prima volta nel mercato occupazionale
![In una foto d'rchivio, un ragazzo davanti a una agenzia interinale di Pisa.
Una manifestazione di disoccupati a Roma in una recente immagine d'archivio, 7 agosto 2021. Nel mondo del lavoro, il Covid ha colpito soprattutto i lavoratori autonomi. Tra febbraio 2020, mese che precede l'avvento della crisi pandemica, e giugno di quest'anno, l'Italia ha perso 470mila occupati. Di questi, 378mila (pari a oltre l'80% del totale) sono lavoratori indipendenti. A sottolinearlo è l'Ufficio studi della Cgia. In questi 16 mesi il numero totale delle partite Iva presenti in Italia è diminuito mediamente di 776 unità al giorno. Ad aver subito gli effetti più negativi dalla crisi innescata dalla pandemia sono stati prevalentemente i piccoli commercianti, gli esercenti, i collaboratori e tantissimi liberi professionisti. ANSA/ FRANCO SILVI](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2021/09/13/gol-programma-ricerca-lavoro/disoccupato_Ansa3.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/ff1788cdc7564091305da88d57cb819d8b9613a6/img.jpg)
Il terzo gruppo descrive gli ex occupati in cerca di un nuovo lavoro. Hanno tra i 25 e i 29 anni, hanno perso o abbandonato un lavoro e ora sono alla ricerca. Sono principalmente maschi, con un alto livello di istruzione, appartenenti ad un nucleo familiare single e percepiscono un sussidio di disoccupazione. Vivono nelle regioni centrali del Paese
![Stressed exhausted doctor sitting at office desk and resting with head in hands, burnout in healthcare concept](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2022/10/25/benessere-lavoro-covid-inps/IPA_ALM2EB5NPP.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/116c065f459870ae79495174b8b8d1b9352a77b1/img.jpg)
Infine, ci sono gli scoraggiati: giovani dai 30 ai 34 anni con precedenti esperienze lavorative e ora inattivi. Sono principalmente residenti nelle regioni del Nord Italia e in aree non metropolitane. Incidono in questo gruppo il genere femminile e il nucleo familiare composto da una coppia senza figli
Eurostat: i giovani italiani via da casa poco prima dei 30 anni. Non accadeva dal 2013