La Nadef evidenzia un Paese destinato a frenare il prossimo anno. Nel frattempo, per superare la stagione più fredda, non mancano le agevolazioni statali che possono aiutare nella vita di tutti i giorni
Un’economia che cresce quest’anno più del previsto, ma che sarà in brusca frenata l’anno prossimo. È la fotografia generale che il governo uscente di Mario Draghi consegna al prossimo esecutivo con la Nadef
UNA BASE PER IL FUTURO GOVERNO DI CDX – Dalla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza parte il lavoro che dovrà svolgere la coalizione di centrodestra, guidata da Giorgia Meloni. Su questo terreno il nuovo governo sembra intenzionato a cimentarsi in fretta, con un nuovo decreto energia possibile forse già prima della manovra, al fine di garantire un adeguato sostegno a famigliee imprese
NUMERI BUONI PER IL 2022 – Nel documento, che contiene la parte tendenziale mentre il resto lo demanda alla manovra di bilancio del prossimo governo, i numeri certificano un Pil che migliora quest'anno al +3,3% (dal +3,1% delle stime di aprile) grazie alla crescita superiore al previsto del primo semestre e nonostante la lieve flessione della seconda metà dell'anno
COSA SI PREVEDE PER IL 2023 – Secondo quanto prevede la nota a risentire degli effetti sarà soprattutto il 2023, con una brusca frenata al +0,6% (dal +2,4% nel Def). In discesa il deficit, che cala al 5,1%: un obiettivo inferiore di 0,5 punti rispetto al 5,6% fissato nel Def e già autorizzato dal Parlamento, che lascia uno spazio di manovra tra 9 e 10 miliardi al nuovo governo per un eventuale nuovo decreto.Cala anche il debito, che imbocca un percorso di discesa (145,4% del Pil quest'anno e 143,2% il prossimo) che lo porterà nel 2025 sotto quota 140%
BONUS SOCIALE ELETTRICO – Per sopravvivere all’inverno presenti molti bonus che possono essere utili. Al fine di contrastare il caro-energia, il decreto Aiuti-bis ha rafforzato il bonus sociale elettrico e gas prevedendo uno sconto sulla bolletta, previsto dal governo e reso operativo dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente per le famiglie che vivono un disagio economico e fisico, per il quarto trimestre 2022. Annullate tutte le modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di luce e gas
TAGLIO ACCISE - Il decreto Aiuti-Ter invece, in considerazione del perdurare degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici, estende dal 18 ottobre 2022 al 31 ottobre 2022 il taglio delle accise su benzina, gasolio e gpl. Al momento l’aliquota Iva applicata al gas naturale usato per autotrazione è del 5 per cento
BONUS TRASPORTI - Arrivano poi nuovi stanziamenti per il bonus trasporti, il contributo da 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai trasporti pubblici. In particolare, il Fondo nato con il primo decreto Aiuti è incrementato di 10 milioni di euro per l’anno 2022. Il voucher, riconosciuto alle persone con reddito annuo inferiore a 35mila euro, potrò essere richiesto fino a dicembre
BONUS 150 EURO – Non va dimenticato che c’è anche il bonus una tantum di 150 euro per aiutare i cittadini a sopportare i costi delle bollette impazzite. Andrà direttamente in busta paga ai lavoratori dipendenti, che a novembre hanno avuto una retribuzione non superiore a 1.538 euro, e ai pensionati e lavoratori autonomi con redditi inferiori a 20mila euro lordi annui. Il contributo sociale interesserà una platea di 22 milioni di persone, e verrà erogato il contributo anche ai lavoratori stagionali che, nel 2021, abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate