La crisi di governo e le dimissioni di Mario Draghi pesano in giornata su Piazza Affari. Il differenziale sale e il rendimento del decennale italiano si attesta al 3,52%. Piazze europee nervose dopo le decisioni della Bce
La crisi del governo e le dimissioni di Mario Draghi si fanno sentire sui mercati (GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE - L'EDITORIALE: DRAGHI BRUCIATO DUE VOLTE, CHI NE RISPONDERÀ?). La Borsa di Milano chiude in calo ma riesce comunque a contenere le perdite, nella giornata delle dimissioni del premier e delle mosse della Bce sui tassi e sullo scudo anti-spread. Il Ftse Mib cede lo 0,71% a 21.196 punti. Chiude in rialzo a 230,7 punti, contro i 212 della vigilia il differenziale tra Btp italiani e Bund decennali tedeschi. In crescita di 14,6 punti base il rendimento del titolo italiano a 10 anni, che balza al 3,52%, riportandosi vicino al livello dello scorso 28 giugno e appena sotto il 3,526% dei titoli greci.
Europa contrastata
Le Borse europee chiudono contrastate in una giornata scandita dalle mosse della Bce che ha rialzato i tassi di mezzo punto e dato il via allo scudo anti-spread indicandone i dettagli. Tra le singole piazze, Francoforte cede un marginale 0,27% con il Dax a 13.246 punti. Parigi guadagna lo 0,27% con il Cac 40 a 6.200 punti e Londra sale dello 0,21% con il Ftse 100 a 7.297 punti. In calo il petrolio con il Wti che perde il 4,4% a 95 dollari al barile e il Brent il 4,1% a 102,5 dollari. Il gas segna una flessione del 4,36% ad Amsterdam a 148,3 euro al megawattora.
![The headquarters of the European Central Bank (ECB) in Frankfurt, Germany, 01 July 2015. ANSA/FRANK RUMPENHORST](https://static.sky.it/images/skytg24/it/economia/2022/06/16/bce-scudo-anti-spread/bce_ansa.jpeg.transform/hero-mobile/4a1b87509a8b19a7710c0a2d90015bcd5da2f9d7/img.jpg)