
Bollette, i prezzi medi del libero mercato e della maggior tutela
L’Arera, nell’ultima Relazione annuale, ha messo in fila costi e tariffe relative al mercato elettrico nel 2021. Nell’analisi si è tenuto conto anche dell’impatto degli interventi messi in campo dal governo, a partire da luglio scorso, per frenare i rincari dell’energia

Sul web è possibile consultare le proposte presenti sul mercato sui consumi di luce e gas. Su input dell’Autorità per le reti, l’energia e l’ambiente, sono nati il Portale Offerte, www.ilportaleofferte.it, l’unico comparatore pubblico e quello per visionare i consumi, www.consumienergia.it
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Come riporta il Sole 24 ore, proprio l’Arera, nell’ultima Relazione annuale, ha fatto un elenco di prezzi e tariffe relativi al mercato elettrico nel 2021, tenendo naturalmente conto anche dell’impatto degli interventi messi in campo dal governo, a partire da luglio scorso, per calmierare i rincari dell’energia
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Dall’analisi emerge che il mercato libero è risultato mediamente in linea, se non meno oneroso (-1,7%), di quello tutelato. Si sarebbe quindi ribaltata la situazione rispetto all'anno precedente quando il primo era mediamente più caro del 57%
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Per Arera questa inversione è stata causata dall’alto numero di contratti a prezzo bloccato che ha fermato i forti aumenti dei mercati all’ingrosso. Mentre il costo di approvvigionamento nel servizio di maggior tutela è aumentato mediamente del 75% rispetto all’anno precedente, nel mercato libero l’aumento è stato solo del 9%

Nella relazione si legge che alla fine del 2012 , l’Arera ha provveduto ad aggiornare le tariffe relative all’erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica per i clienti domestici e non domestici da applicare nel 2022

La tariffa media nazionale a copertura dei costi di trasmissione, distribuzione e misura per il 2022 risulta così pari a 2,753 centesimi di euro per kilowattora (2,864 cent per kWh per il 2021)

All’inizio del 2022, invece, il costo per l’energia elettrica di un consumatore domestico con contratto di maggior tutela e consumi annui di 2.700 kilowattora e 3 kilowatt di potenza, è pari a 41,05 cent per kilowattora al netto delle imposte e a 46,04 cent per kWh al lordo delle imposte

I corrispettivi a copertura dei costi di approvvigionamento e di commercializzazione dell'energia elettrica nel primo trimestre 2022 hanno un’incidenza dell’80,8%, quasi raddoppiata rispetto a un anno prima (46,1%). Mentre le voci a copertura dei costi di trasporto e misura rappresentano il 10,8% del prezzo lordo complessivo con un'incidenza quasi dimezzata rispetto a inizio 2021 (20%)

Gli oneri invece sono stati azzerati per effetto delle misure introdotte dal Governo per ridurre gli effetti dell’impennata del prezzo per la materia prima

Arera sottolinea anche che a dicembre 2021, 12,4 milioni sono serviti in maggior tutela e 17,5 milioni nel mercato libero. I numeri dimostrerebbero quindi che sta proseguendo il sorpasso del mercato libero sul servizio di maggior tutela, cominciato nel 2020