Borse: Milano chiude in leggero calo, deboli anche altre europee. Spread termina a 241,9
EconomiaSeduta all'insegna della volatilità per i Mercati del Vecchio Continente, ma senza i crolli dei giorni scorsi. Dopo un’apertura positiva, Piazza Affari gira in negativo, poi migliora con l’apertura di Wall Street ma cambia ancora direzione e chiude con una perdita dello 0,32%. Lo spread tocca quota 250, poi scende ma chiude in rialzo rispetto all’avvio. Il rendimento del decennale italiano si porta al 4,16%, sui livelli di fine dicembre 2013. In chiusura Francoforte perde lo 0,91%, Parigi l'1,2% e Londra lo 0,25%
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Giornata di alti e bassi per le Borse. Dopo un avvio positivo, in mattinata le Piazze europee girano in calo, poi migliorano nel pomeriggio e infine cambiano ancora direzione in chiusura. A pesare è il nervosismo sui titoli di Stato, con i rendimenti dei decennali in rialzo. Sui Mercati, inoltre, restano i timori per una scelta ancor più aggressiva da parte delle banche centrali. Dopo un’apertura positiva, gira in calo anche Wall Street: seduta volatile, in attesa che la Fed comunichi domani, mercoledì 15 giugno, le sue decisioni di politica monetaria.
Le Borse e lo Spread
Chiusura in leggero calo per Piazza Affari: dopo un’apertura positiva, a fine giornata l'indice Ftse Mib segna una perdita dello 0,32% a 21.846 punti. È stata una seduta vissuta all'insegna della volatilità ma senza i crolli delle giornate precedenti. Dopo aver iniziato a 235 punti e aver toccato quota 253, ai massimi da aprile 2020, lo spread fra il Btp e il Bund ha chiuso a 241,9 punti base, come a maggio 2020. Il rendimento del decennale italiano si porta al 4,16%, sui livelli di fine dicembre 2013. In chiusura titoli bancari in generale recupero. Anche le Borse europee concludono la giornata all'insegna della debolezza, dopo aver cambiato più volte orientamento nel corso della seduta ma senza registrare i tonfi visti negli ultimi giorni: in chiusura Francoforte perde lo 0,91%, Parigi l'1,2% e Londra lo 0,25%.
