
Bonus 200 euro: il modulo per richiederlo e come compilarlo
L’agevolazione contro i rincari è prevista dal decreto aiuti e finanziata dallo Stato con 6,3 miliardi di euro. I beneficiari sono lavoratori, pensionati e disoccupati con specifici requisiti. Necessario inviare un’autodichiarazione

Tutto è pronto per l’erogazione del bonus da 200 euro contro i rincari. L’agevolazione è prevista dal decreto aiuti e finanziata dallo Stato con 6,3 miliardi di euro. A beneficiarne sarà una vasta platea di lavoratori, pensionati e disoccupati
GUARDA IL VIDEO: Bonus 200 euro, l'esperto spiega chi e come ne ha diritto
Le stime sui beneficiari indicano circa 31,5 milioni di italiani. Per alcuni i pagamenti scatteranno in automatico, senza alcuna richiesta da parte del beneficiario, per altri invece sarà necessario presentare un’istanza specifica
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I lavoratori dipendenti che hanno diritto ai 200 euro senza dover inviare domanda, devono compilare un modulo di autocertificazione. Per i dipendenti il bonus è erogato dai datori di lavoro. L’indennità spetta una sola volta anche nel caso in cui il beneficiario sia titolare di più rapporti di lavoro
Bonus 200 euro per dipendenti, chi dovrà fare domanda
Il modulo di autocertificazione dovrà contenere i dati anagrafici, il codice fiscale e il nome del datore di lavoro

Nel modulo si deve inoltre dichiarare di essere in possesso dei requisiti necessari per ottenere il bonus da 200 euro. Uno dei quali è aver beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8% nel primo quadrimestre del 2022 per almeno una mensilità

Altro requisito è non essere titolare di trattamento pensionistico o di reddito di cittadinanza, perché in questo caso il bonus non deve essere erogato dal datore di lavoro ma dall’Inps

Ultimo requisito: non essere beneficiario del bonus con altri datori di lavoro, nella consapevolezza che è erogato una sola volta per ciascun avente diritto

Per i contratti firmati dopo il mese di maggio 2022, il datore di lavoro non può essere in possesso degli elementi necessari a verificare il rispetto, da parte del lavoratore, dei requisiti che servono per l’erogazione del bonus

Non è ancora chiaro se per risolvere questi nodi basterà l’autocertificazione del lavoratore stesso. La norma specifica che l’indennità “è riconosciuta in via automatica, previa dichiarazione del lavoratore” di essere in possesso dei requisiti necessari

Il modulo di autocertificazione deve perciò essere presentato in ogni caso, anche qualora non dovessero emergere criticità nella verifica dei dati