Il modello sarà disponibile a partire dal 23 maggio. Rispetto agli altri anni sono state incluse nuove detrazioni e sono stati rivisti alcuni limiti di spesa, come spiega l'Agenzia in un'apposita guida
I lavoratori dipendenti e i pensionati in possesso di determinati redditi possono presentare la dichiarazione dei redditi con il 730 precompilato. Si tratta di un modello con diversi dati già inseriti che, come spiega l’Agenzia delle Entrate, evita al contribuente di effettuare tutti i calcoli del caso e dà, tra l’altro, la possibilità di ottenere il rimborso dell’imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio o di agosto/settembre per i pensionati
La dichiarazione doveva essere disponibile a partire da fine aprile, ma la data è slittata in avanti per effetto di un emendamento al decreto Sostegni ter, approvato nei giorni scorsi, che ha prorogato la scadenza per la comunicazione dell'opzione di cessione del credito o sconto in fattura dei bonus edilizi. I contribuenti potranno quindi trovare il modello solo a partire dal 23 maggio
Come ricorda Il Sole 24 Ore, non è la prima volta che ci sono ritardi di questo tipo: nel 2021 il modello è stato reso disponibile il 10 maggio. Con questo nuovo rinvio, spiega il giornale, dovrebbe essere spostata a inizio giugno anche la data per iniziare a inviare il 730 precompilato dall’area riservata del sito delle Entrate, ma si attendono ulteriori chiarimenti a proposito
Come tutti gli anni, il modello sarà disponibile sul sito dell’Agenzia e dovrà essere poi inviato o direttamente al Fisco, o al Caf, al professionista o ancora al sostituto d’imposta. Per accedere alla precompilata saranno necessarie le credenziali Spid. In alternativa si potrà usare la nuova carta di identità elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi
Per renderla più completa, l'Agenzia consiglia di fare una serie di azioni. Il servizio di consultazione personale online, per esempio, consente agli utenti registrati a Entratel/Fisconline l’accesso alla banca dati catastale e ipotecaria, a titolo gratuito e in esenzione da tributi, relativamente agli immobili di cui il soggetto richiedente, persona fisica o soggetto diverso dalla persona fisica (società, ente pubblico o privato, associazione), risulti titolare, anche per quota, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento
Come aveva già chiarito l’Agenzia nei mesi scorsi, ci sono alcune novità per il 2022 che non riguardano solo la precompilata. Come si legge nell’apposita guida, “dall’anno d’imposta 2021 l’importo annuale del trattamento integrativo e dell’ulteriore detrazione è aumentato a 1.200 euro” ed “è possibile la fruizione in dichiarazione del credito d’imposta maturato dagli under 36 con ISEE non superiore a 40.000 euro per l’acquisto della prima casa assoggettato ad IVA”
Per quanto riguarda il superbonus, “dall’anno d’imposta 2021, per le spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche sostenute congiuntamente agli interventi sismabonus e ecobonus, è possibile fruire dell’aliquota maggiorata del 110%” ed “è possibile fruire della detrazione prevista per il recupero del patrimonio edilizio anche per le spese di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione”
In tema di detrazioni, l’Agenzia nella guida ricorda anche che “è possibile fruire in dichiarazione del credito d’imposta per i depuratori acqua e riduzione consumo di contenitori in plastica” e, a determinate condizioni, della detrazione del 19 per cento "per le spese sostenute per l’iscrizione dei ragazzi ai conservatori, agli AFAM, a scuole di musica iscritte nei registri regionali nonché a cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica”
Ci sono novità anche sui limiti di spesa per quanto riguarda le colonnine di carica e il bonus mobili, ed è stato innalzato a 550 euro il limite massimo delle spese veterinarie per cui è possibile fruire della relativa detrazione. Aumenta inoltre fino a 609,50 euro l’importo della detrazione spettante agli appartenenti al comparto sicurezza
Novità anche sulle locazioni brevi. Come si legge nella guida, “dall’anno 2021 il regime è applicabile solo ai contribuenti che destinano a locazione non più di quattro immobili”
Per sapere se è possibile usare il 730 nel proprio caso, si può consultare l’elenco contenuto nella guida dell’Agenzia, che specifica anche chi è esonerato da questo adempimento, e fornisce altre indicazioni utili per la compilazione