
Caro bollette, gli interventi dei Paesi europei: dalla Germania alla Grecia
I governi hanno messo in atto delle misure per rispondere ai rincari scatenati dall'aumento dei prezzi di gas ed elettricità. Dal contenimento delle tariffe, fino alle tutele dei piccoli consumatori e delle fasce vulnerabili, ecco quali soluzioni sono state adottate

Finora sono diversi i governi europei che hanno preso misure per rispondere al caro bollette scatenato dall'aumento dei prezzi di gas ed elettricità. Ecco quali sono state le scelte, dalla Germania alla Grecia
GUARDA IL VIDEO: Caro bollette, Scaroni: Europa dipendente da gas russo
GERMANIA - Il nuovo governo di Olaf Scholz ha tagliato di quasi il 43% la tassa di sostegno alle rinnovabili (che ha un costo annuo medio di 222 euro) e sta valutando lo stanziamento di 130 milioni di euro per le famiglie in difficoltà a pagare il riscaldamento
Decreto su sostegni e bollette, via libera dal Cdm. Ecco le misure
Intanto, E.ON è diventato il primo grande fornitore di energia tedesco a sospendere temporaneamente i nuovi contratti di fornitura di gas per i clienti residenziali
Bollette, 1,7 miliardi per alleggerire i rincari alle imprese
FRANCIA - Parigi ha scelto di contenere i prezzi regolamentati del gas fino alla fine di giugno 2022. I mancati ricavi dei fornitori saranno compensati dal bilancio statale. Annunciato anche un bonus governativo di 100 euro per consentire alle classi medie di far fronte al caro-benzina
SPAGNA - Madrid ha invece offerto buoni e sovvenzioni alle famiglie e ha modificato fino ad aprile 2022 la cosiddetta tariffa di ultima istanza per il gas, a tutela dei piccoli consumatori

PAESI BASSI - L'esecutivo di Mark Rutte ha varato un pacchetto temporaneo una tantum che include la riduzione delle tasse sull'energia nel 2022 per famiglie e Pmi. Previsto anche un budget mirato per le fasce vulnerabili

POLONIA - In Polonia si è deciso di ridurre l'Iva sul gas naturale dal 23% all'8%, nel periodo da gennaio a marzo

BELGIO - Il governo del Belgio ha deciso di ampliare il fondo per il gas e l'elettricità per dare ulteriore aiuto finanziario alle famiglie non ammissibili alle tariffe sociali
GRECIA - Atene ha invece deciso di posticipare i pagamenti per l'utilizzo della rete a media tensione per l'industria e altre attività da novembre 2021 ad aprile 2022. Erogati anche buoni alle famiglie

E IN ITALIA? - Il 21 gennaio il governo ha approvato il decreto legge per i nuovi sostegni alle attività in crisi per il Covid e per intervenire sui prezzi delle bollette. L' Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) "provvede ad annullare, per il primo trimestre 2022, con decorrenza dal 1 gennaio 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW". Il taglio di questi oneri di sistema, si legge nel decreto, è "pari a 1.200 milioni di euro per l'anno 2022"

Viene poi riconosciuto alle imprese energivore "che hanno subìto un incremento del costo per KWh superiore al 30%" rispetto allo stesso periodo 2019 "un credito di imposta, pari al 20% delle spese sostenute" per l'energia. E da febbraio al 31 dicembre 2022 - secondo la bozza del dl sostegni - arriva un "meccanismo di compensazione" sul prezzo dell'energia prodotta da impianti a fonti rinnovabili, per alleggerire gli oneri di sistema sulle bollette