
Dal magazziniere aI system administrator: i lavori più richiesti nel 2022. LA CLASSIFICA
Dall'analisi di Randstad emerge che le professionalità più cercate spaziano in vari settori, dalla logistica all'informatica fino alla sanità. Per molte mansioni non è necessaria la laurea. Secondo gli esperti, questo potrebbe essere un momento propizio per dare una svolta alla propria carriera, ma spetta anche alle aziende rendersi attrattive

Il 2022 è iniziato solo da qualche giorno, ma possiamo già avere una prima idea dei trend in atto nel mercato del lavoro. A fornirla è Randstad, una tra le più importanti agenzie al mondo che si occupano di ricerca, selezione del personale e formazione. La fotografia, che riserva non poche sorprese, si basa sull’analisi delle sue offerte in Italia, che complessivamente rappresentano quasi quattromila posizioni aperte
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Il profilo più richiesto è quello del magazziniere, per cui Randstad ha oggi oltre 1200 posizioni aperte. Una richiesta dietro alla quale si nascondono soprattutto due fattori, la crescita produttiva e l’espansione dell’ecommerce, che spingono in alto anche la ricerca di addetti ai call center per l’assistenza ai clienti. Sono la quarta figura più cercata
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Sempre in top 3 troviamo invece l’operaio metalmeccanico, per cui Randstad ha 900 posizioni aperte, e l’infermiere, per cui ce ne sono oltre 800. La pandemia ha infatti aggravato la carenza di personale sanitario, come testimonia anche la grande ricerca di operatori sociosanitari: il settimo profilo più ricercato
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In quinta posizione troviamo l’impiegato amministrativo seguito dall’operatore di macchine utensili. All’ottavo posto della classifica dei profili più richiesti c’è invece l’elettricista, seguito dallo sviluppatore Java e dal saldatore
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Chiudono la top 15, l’operatore dell’industria alimentare, il system administrator (responsabile delle attività di amministrazione, gestione e supporto associate all'infrastruttura IT), l’addetto alle macchine per la lavorazione del legno, l’operatore multiservizi nella ristorazione e l’addetto all’help desk
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Queste posizioni richiedono abilità e competenze diverse, ma per molte non è necessario avere la laurea. Per esempio, basta un diploma di scuola professionale per diventare elettricisti, una figura molto richiesta soprattutto nel Centro Sud. Le ricerche di operatori di macchine, invece, sono prevalenti al Nord

Secondo Elena Parpaiola, amministratore delegato di Randstad Italia, responsabile delle attività di staffing, permanent e welfare, “questa selezione evidenzia alcune delle professioni chiave per la ripresa, verso cui è utile si orienti chi è alla ricerca di un’opportunità di impiego”. Parpaiola crede anche che questo sia il momento opportuno per chi vuole svoltare la propria carriera dato che le opportunità sono “molteplici” e nei settori più diversi

Della stessa opinione anche la collega Simona Tansini secondo cui il mercato italiano sta vivendo uno “straordinario momento di vitalità”. Trovare un lavoro potrebbe però non essere così semplice o immediato. Uno dei motivi è la cosiddetta “talent scarcity”

Secondo Tansini, la soluzione a questo problema passa anche dalle aziende. Come? I datori di lavoro non dovrebbero limitarsi ad aspettare, bensì investire nell’employment branding e diventare capaci di comunicare prospettive di carriera e sviluppo per i profili che più cercano. In poche parole, diventare loro stessi più attrattivi

Secondo Pietro Novelli, manager per l'Italia di Oliver James, tra le sfide che le aziende dovranno affrontare quest'anno ci sono quella di dare più spazio ai giovani, di offrire formazione continua e la possibilità di alternare giornate a casa a quelle in ufficio
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