Coldiretti, questo Natale niente regali per 1 italiano su 5: timori e difficoltà per pandemia

Da un'analisi di Coldiretti-Ixè emerge che il 21% degli italiani ha rinunciato ai doni per scelta, anche a causa delle preoccupazioni e delle difficoltà legate al Covid-19 che hanno ridotto la disponibilità di spesa delle famiglie. Inoltre, si temono gli effetti della variante Omicron sull'economia e sull'occupazione

Albero di Natale in piazza Duomo, Milano, 1 dicembre 2021. Gli operai montano addobbi e palline. ANSA / PAOLO SALMOIRAGO

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Quello del 2021 è un Natale senza regali sotto l'albero per oltre 1 italiano su 5 (21%). E succede per scelta, ma anche a causa delle preoccupazioni e delle difficoltà legate alla pandemia di Covid-19 che hanno ridotto la disponibilità di spesa delle famiglie

GUARDA IL VIDEO: Natale Coldiretti, mezzo milione di chili di cibo a nuovi poveri

Shopping di Natale per le vie del centro di Torino, nel pomeriggio di domenica 12 dicembre 2021.
ANSA/JESSICA PASQUALON

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Il dato emerge da un'analisi Coldiretti-Ixè dalla quale si evidenzia un timore diffuso per gli effetti della variante Omicron sull'economia e sull'occupazione

NATALE 2021, LO SPECIALE: CONSIGLI E REGALI

Obbligo mascherine in Galleria Vittorio Emanuele e centro storico, per emergenza Covid, Milano, 25 novembre 2021, ANSA / PAOLO SALMOIRAGO

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Come sottolinea Coldiretti, "l'aumento di quanti sono costretti a rinunciare a fare regali rappresenta infatti la punta dell'iceberg della situazione di disagio, che vede in Italia oltre 4,8 milioni di poveri costretti nelle feste di Natale a chiedere aiuto per il cibo da mangiare nelle mense o con la distribuzione di pacchi alimentari"

Le differenze tra Natale 2020 e 2021: un anno fa l’Italia era tutta zona rossa

epa09645761 A doctor wearing protective gear at the intensive care unit of Honved Hospital treats COVID-19 patients during the pandemic of new coronavirus COVID-19 in Budapest, Hungary, 15 December 2021 (issued on 16 December 2021). EPA/ZOLTAN BALOGH HUNGARY OUT

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Fra i nuovi poveri del Natale 2021 ci sono anche "coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che sono state danneggiate dalla limitazioni rese necessarie dalla diffusione dei contagi per Covid”

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Studenti al loro rientro in classe dopo lo stop per le feste natalizie. Genova, 07 Gennaio 2021.
ANSA/LUCA ZENNARO

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E ancora, "persone e famiglie che mai prima d'ora - precisa la Coldiretti - avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche"

Una tavola apparecchiata in un ristorante al centro di Roma oggi 18 dicembre 2010. Per le feste di fine anno gli italiani stanno ricominciando a brindare con lo champagne. Dopo il tonfo delle vendite del 27,9% nel 2009, con una perdita di 2,6 milioni di bottiglie e 53,4 milioni di euro di fatturato, le bollicine d'oltralpe stanno risalendo la china a prova forse che le ombre della depressione cominciano ad allontanarsi e per una parte di italiani sta tornando la possibilita' e la voglia di spendere un po' di piu' per festeggiare l'arrivo del 2011. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

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E guardando al futuro prossimo, oltre alle persone a rischio povertà alimentare, "vi è un 17,4% degli italiani che per paura di non farcela dovrà limitarsi" alle sole spese basilari, "tra casa e alimentazione"

Controlli delle forze dell’ordine, folla e code davanti ai negozi per lo shopping natalizio per le vi del centro, Torino, 19 dicembre 2020 ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

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Tuttavia contro la povertà, si rileva ancora nell'indagine, "scatta anche la solidarietà, con oltre 4 italiani su 10 (43%) che quest'anno in occasione del Natale fanno donazioni o sono coinvolti in qualche opera di beneficenza"

Via Termopili, una associazione raccoglie cibo durante il mercato per poi ridistribuirlo alle persone in difficolta (Milano - 2016-12-09, Luca Matarazzo) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Proprio per aiutare a combattere la nuova povertà è scattata, ricorda la Coldiretti, la distribuzione di circa mezzo milione di chili di cibi e bevande gourmet per i nuovi poveri nella settimana di Natale, per offrire a tutti la possibilità di mettere in tavola i migliori prodotti agroalimentari Made in Italy e passare delle feste più serene