
Assegno unico per i figli dal 2022: quali sono i bonus per la famiglia che spariranno
Dal 1° gennaio del prossimo anno si potrà fare domanda all’Inps per ricevere il nuovo aiuto pensato per i nuclei familiari. La misura andrà a inglobare buona parte degli incentivi ora disponibili: bonus bebé, bonus mamma domani e l’assegno unico temporaneo. Cisl: “Con riforma penalizzato il 18% delle famiglie”. La ministra alle Pari Opportunità Bonetti: “Fake news”

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto attuativo sull’assegno unico, già previsto dalla legge di Bilancio 2021. Il testo dovrà adesso essere esaminato dalle commissioni competenti delle Camere, prima del via libera definitivo, ma nel frattempo si può già tracciare un bilancio su quali cambiamenti le nuove norme comporteranno in tema di bonus dedicati alla famiglia
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L’intenzione di fondo con la creazione dell’assegno unico, richiedibile all’Inps a partire da gennaio 2022, è infatti quella di rimettere ordine nel sistema degli aiuti ai nuclei familiari, andando a inglobare diverse misure specifiche in un unico incentivo
Assegno unico per i figli, ok del Cdm: a chi spetta
BONUS BEBÈ - Dal 2022 non sarà più possibile usufruire del bonus bebè, un aiuto ai nuovi genitori dopo la nascita, l’adozione o l’affidamento di un figlio, il cui importo è variabile sulla base di tre fasce di reddito Isee: 160 euro al mese per il primo figlio o 192 per i figli successivi per chi ha un Isee non superiore a 7mila euro; 120 o 144 euro al mese per chi ha un Isee compreso tra i 7 e i 40mila euro; 80 o 96 euro per chi ha un Isee superiore ai 40mila euro
Bonus vacanze, voucher inutilizzati e fondi rimasti: cosa succede
Si potrà fare domanda del bonus solo per chi nascerà entro il 31 dicembre 2021. Dal prossimo anno verrà assorbito nell’assegno unico
Bonus idrico, domande al via da gennaio 2022: cosa sapereBONUS MAMMA DOMANI – Anche il bonus mamma domani sparirà con l’arrivo del nuovo anno. Si tratta di un contributo economico di 800 euro una tantum che può essere richiesto dalle mamme in gravidanza, dal settimo mese in poi, o che hanno avviato le pratiche per l’adozione o l’affidamento di un figlio
Bonus mobili 2022, la spesa massima scende a 5mila euroLa scadenza per farne domanda è fissata anche in questo caso al 31 dicembre 2021
L’ASSEGNO UNICO PONTE – Lo scorso luglio il governo ha istituito quello che viene chiamato “assegno ponte”, un contributo destinato ai lavoratori autonomi o disoccupati che non rientravano nelle categorie di beneficiari previste per altri bonus, in attesa dell’entrata in vigore del nuovo assegno universale. La scadenza è sempre quella del 31 dicembre 2021 e l’importo è parametrato sulle tabelle di reddito elaborate dall’Inps

IL NUOVO ASSEGNO UNICO – Le erogazioni del nuovo assegno unico, una volta stabilito con precisione l'ammontare delle risorse stanziate per la misura dalla legge di Bilancio 2022, dovrebbero partire nel mese di marzo del prossimo anno. Al momento, ha detto la ministra alle Pari Opportunità e alla Famiglia Elena Bonetti (in foto), si parla di circa 20 miliardi di fondi

L’importo dell’assegno sarà parametrato all’Isee di ciascuna famiglia. Si parte da un minimo di 50 euro per chi supera i 40mila euro di reddito o non presenta un Isee, fino a un massimo di 175 euro per chi ha un Isee fino a 15mila euro. Verrà accreditato, su domanda, dal settimo mese di gravidanza fino al 21esimo anno di età del figlio. Al compimento dei 18 anni, l’importo verrà ridotto

Sono previste maggiorazioni in base al numero di figli, alla presenza di disabili, al reddito e al lavoro di entrambi i genitori. A partire dal terzo figlio, ad esempio, verrà corrisposto un aumento compreso tra i 15 e gli 85 euro per ogni figlio. Dal 2022 le famiglie con più di quattro figli riceveranno 100 euro in più al mese. Se entrambi i genitori lavorano, verranno accreditati 30 euro in più ogni mese

Chi ha figli disabili, continuerà a ricevere l’assegno anche dopo il loro 21esimo anno di età. L'importo sarà parametrato sull’Isee

LE POLEMICHE – Secondo il sindacato Cisl il 18% delle famiglie italiane risulterà penalizzato dal nuovo assegno, soprattutto tra i lavoratori dipendenti con reddito basso

"Fake news”, risponde la ministra Bonetti. “Quella cifra non corrisponde al dato reale", ha detto intervistata a Radio Anch'io. "La realtà è che - ha spiegato Bonetti - abbiamo aggiunto 6 miliardi in più per le famiglie e poi comunque saranno i conti correnti delle famiglie a parlare”