
Pnrr, mancano ancora 22 target da raggiungere: Palazzo Chigi richiama ministeri
Sono 549 i provvedimenti attuati dall'insediamento del governo Draghi e 29 i target centrati del Piano “Italia Domani” sui 51 da conseguire entro la fine dell'anno. Ne mancano ancora 22. Allarme Sud, focus su scuole. Governo: "Ora più rapidi, road map settimanale”. Intanto il presidente Mattarella firma il decreto sulle disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano

L'accelerazione c'è stata, ma ancora non basta: il governo ha centrato 29 dei 51 target del Recovery plan da raggiungere entro fine anno, ne mancano altri 22 o i fondi non arriveranno. Per l’esecutivo di Mario Draghi, approvate manovra e legge sulla concorrenza, è ora questa la sfida che occupa gran parte dell'agenda. Intanto il 6 novembre, il presidente della Repubblica Mattarella ha firmato il decreto recante disposizioni urgenti per l'attuazione del Pnrr
GUARDA IL VIDEO: Pnrr, mancano ancora 22 target da raggiungere
Roberto Garofoli, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, chiede ai capi di gabinetto dei Ministeri di accelerare: d'ora in poi dovranno raggiungere obiettivi non più mensili, ma settimanali. Entro due mesi la macchina Pnrr dovrà essere a pieno regime e dare un segno di discontinuità anche sui territori e in particolare al Sud, dove rispettare la road map di attuazione degli investimenti si annuncia un'impresa in salita
Lo speciale di Sky TG24 sul Recovery
Il sottosegretario Garofoli ha riunito mercoledì i capi di gabinetto sull'attuazione del programma di governo e del Recovery. Dall'insediamento dell'esecutivo, ha spiegato, sono 549 i provvedimenti attuati, mentre il sottosegretario all'Ue Enzo Amendola vanta 26 procedure d'infrazione Ue evitate con l'adozione della legge europea e di un pacchetto di decreti legislativi
L'Italia sta davvero rispettando tutte le scadenze del Recovery? Lo Skywall
I fari però sono puntati in particolare sul Piano nazionale di ripresa e resilienza perché mancare anche solo uno degli impegni presi con l'Ue vorrebbe dire rinunciare a una parte dei 191,5 miliardi: 13,8 in ballo solo quest'anno
Solo 11 stazioni di servizio autostradali hanno colonnine elettriche: Pnrr a rischio
Su quanto fatto finora, il governo riferirà al Parlamento con una relazione "in via di predisposizione" (il M5s nei giorni scorsi ne aveva lamentato il ritardo). A ottobre, sottolinea Garofoli (nella foto), c'è stata una "forte accelerazione" che ha permesso di passare dai 13 target raggiunti a fine settembre ai 29 attuali
Pnrr, Draghi: “Piano disegna Italia di domani, istruzione è fondamentale”
Il solo decreto Recovery, che dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta ufficiale a una settimana dal varo in Cdm, ha centrato 8 obiettivi, un altro è la legge quadro sulla disabilità. Ma dalla lotta all'evasione, al Cloud, dalla chiusura delle riforme sulla giustizia e l'università, c'è ancora molto da fare
Decreto Recovery, dai fondi al turismo all'università: gli investimenti previsti
È attesa la convocazione di cabine di regia politiche sulle infrastrutture, sulla sanità, sulla coesione sociale. Mentre Palazzo Chigi e ministero dell'Economia cercano di oliare i meccanismi di raccordo con le amministrazioni, per poter poi interloquire sui target con l'Ue

I sindacati chiedono di far partire i "tavoli di partenariato" per una governance allargata, ma va crescendo soprattutto l'allarme di sindaci e amministratori sulla prima delle emergenze che l'attuazione del Recovery presenta: la mancanza di personale (la Toscana ad esempio ne chiede di più per la sanità)

L'allarme è altissimo al Sud: i sindaci guidati da Gaetano Manfredi chiedono una cabina di regia ad hoc per le città del Mezzogiorno. "Il governo non è insensibile" alle preoccupazioni, assicura il ministro Mara Carfagna. Dopo il bando indetto da Renato Brunetta (nella foto) per assumere 2800 tecnici ed esperti, che ha selezionato 800 profili, è stato pubblicato un secondo bando nei giorni scorsi

Ed è stato anche creato un fondo per i piccoli comuni sotto i 30mila abitanti, le province e le città del Sud per dotarsi di un parco progetti per accedere ai fondi del Pnrr. Un tema cruciale, anche per favorire l'occupazione delle donne, è ad esempio quello delle strutture per garantire il tempo pieno a scuola. Il che vuol dire costruire edifici adatti e palestre

Ma spesso i comuni del Mezzogiorno non hanno le competenze per farlo. Ecco perché Draghi la scorsa settimana ha annunciato che il governo chiamerà "grandi architetti" per creare un "formato standard" per la costruzione delle scuole, che i comuni potranno usare tagliando i tempi di realizzazione