
Bonus 2021: i decreti attuativi mancanti, dal bonus idrico al bonus occhiali
Diverse agevolazioni e contributi statali sono stati promossi e mai avviati perché non sono state fissate le regole per attuarli, altri sono in ritardo nell’applicazione, altri infine sono in via di scadenza ma di fatto mai entrati in vigore. Senza le norme per l’attuazione, i budget stanziati a copertura di sei nuovi incentivi (71 milioni di euro su più anni) sono inapplicabili: ecco i provvedimenti promossi dallo Stato per cittadini e imprese che al momento sono solo su carta

Lo Stato ha messo a disposizione dei cittadini e delle imprese dei bonus che hanno una scadenza. La timeline si scontra però con la mancanza, in diversi casi, dei decreti attuativi e delle regole per farne richiesta. Senza le norme per la loro attuazione, i budget stanziati a copertura di sei nuovi incentivi (per la precisione 71 milioni di euro su più anni) sono inapplicabili
Bonus: da smartphone a rubinetti, mancano oltre 500 decreti attuativi
Bonus rubinetti – È uno dei due bonus idrici introdotti con la legge di Bilancio: prevede fino a 1.000 euro per coprire le spese per la sostituzione di apparecchi a scarico ridotto, rubinetti, doccioni e miscelatori capaci di limitare il flusso di acqua. Mentre per il tax credit acqua potabile sono già disponibili le istruzioni per richiederlo, per questo "bonus risparmio idrico" l’Agenzia delle Entrate spiega che “saranno definite da un decreto del ministro dell'Ambiente”. Decreto non ancora arrivato, nonostante lo stanziamento di 20 milioni per il 2021
Bonus acqua potabile, dalla domanda ai requisiti: tutte le regole
Bonus occhiali e lenti a contatto – Anche in questo caso manca il decreto attuativo congiunto tra ministero della Salute e dell'Economia. Si tratta di una misura, per la quale sono stati stanziati 5 milioni di euro per ogni anno dal 2021 al 2023, rivolta alle famiglie con Isee fino a 10mila euro: è previsto un voucher una tantum di 50 euro, da utilizzare come sconto sul listino prezzi. Il bonus si affiancherebbe alla detrazione, da inserire nel modello 730, del 19% per le spese sanitarie
Bonus tv, al via lo sconto rottamazione fino a 100 euro: ecco come ottenerlo
Bonus auto elettrica - Tra i bonus dormienti, anche quello destinato a chi vuole cambiare auto per passare a quella elettrica: lo stanziamento è di 20 milioni. Il bonus, che non è ancora operativo, spetta a chi ha un Isee inferiore a 30mila euro e prevede il 40% di sconto sull'acquisto di una vettura elettrica con potenza fino a 150 kw, entro il 31 dicembre 2021, se il prezzo (senza Iva) è inferiore a 30mila euro

Come spiega il Sole 24 Ore, il decreto attuativo del Mise è stato annunciato ma mancherebbe “un parallelo credito d'imposta per i concessionari, che così dovrebbero anticipare lo sconto”. Sono quindi necessari dei meccanismi correttivi, senza i quali la misura potrebbe incepparsi

Bonus per genitori con figli disabili - ll bonus è stato modificato nel decreto Sostegni bis e non riguarda più solo le mamme che abbiano a carico figli disabili: è stato esteso a uno dei due genitori (quindi anche padri). L’assegno mensile è al massimo di 500 euro netti per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023. Il soggetto che percepisce il contributo deve essere disoccupato o monoreddito facente parte di nuclei familiari monoparentali. Ma le regole per richiederlo non sono ancora state divulgate

Scuola - Ancora ignoto il destino del "kit digitalizzazione" per gli studenti meno abbienti (con Isee inferiore a 20mila euro e non titolari di connessione o di telefonia mobile): il bonus serve per dispositivi connessi in comodato d'uso gratuito (o un bonus di pari importo). La legge di Bilancio ha stanziato 20 milioni di euro

Bonus chef - All’appello manca anche il credito d'imposta pari al 40% delle spese sostenute da chef e cuochi professionisti per l'acquisto di beni strumentali o di corsi di formazione. Il bonus avrebbe dovuto avere un valore massimo di 6mila euro l'anno