
Lavoro, dal bonus docenti alle partite Iva: le misure in scadenza
Per sostenere cittadini e lavoratori e, in particolare, tutti i settori che hanno risentito maggiormente delle difficoltà causate dalla pandemia di Covid-19 sono state predisposte numerose agevolazioni. Alcune di queste però termineranno entro la fine dell’anno. Dal bonus sanificazione alle indennità Covid: cosa sapere

Molte delle misure per sostenere i lavoratori e i settori più colpiti dalla pandemia sono in scadenza entro la fine del 2021. Il 31 agosto, per esempio, è il termine ultimo per poter spendere il bonus docenti 2021 del valore di 500 euro. Il 30 settembre 2021 termina la possibilità di fare domanda per le indennità Covid da 1.600 euro, 950 euro o 800 euro
Bonus bebè e assegno unico, due agevolazioni per i genitori
Le indennità Covid da 1.600 euro riguardano i lavoratori stagionali e dipendenti dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, gli intermittenti, gli autonomi occasionali, gli incaricati di vendita a domicilio, i subordinati a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali e i lavoratori dello spettacolo
Bonus per la casa: quali scadono a fine anno
Il bonus Covid dall’importo di 800 euro riguarda invece gli operai agricoli a tempo determinato, mentre l’indennità pari a 950 euro va invece ai pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative, che esercitano professionalmente la pesca in acque marittime, interne e lagunari
Bonus terme, come funziona
Il 4 novembre 2021 è fissata la scadenza per poter richiedere il credito d’imposta del bonus sanificazione, dpi e tamponi per le spese da giugno ad agosto 2021. La misura è diretta alle imprese, professionisti ed enti, anche non commerciali, ai quali viene detratta, tramite credito d’imposta del 30%, la spesa per la sanificazione degli ambienti e l’acquisto di dispositivi di protezione o igienizzanti fino a un massimo di 60mila euro

Fino al 31 dicembre 2021 può accedere alla Naspi anche chi non ha maturato 30 giorni di lavoro nell’ultimo anno e i beneficiari percepiscono lo stesso importo per tutta la durata del beneficio

A settembre 2021, coloro che hanno fatto richiesta per il reddito d’emergenza entro il 31 luglio, riceveranno l’ultima delle 4 ulteriori quote che sono state concesse dal Decreto Sostegni

Per accedere al fondo per l'esonero dai contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai professionisti ci sono due scadenze per presentare la domanda: i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS devono presentarla entro il 30 settembre; i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza hanno tempo fino al 31 ottobre 2021

A partire da gennaio 2022 entra in vigore l’assegno unico per i figli che andrà a sostituire alcuni bonus diretti ai genitori con figli. Dal 31 dicembre 2021 scompare il bonus mamma domani diretto alle neo mamme e richiedibile a partire dal settimo mese di gravidanza

A fine anno verranno cancellate anche le detrazioni fiscali per i figli a carico, sostituite dall’assegno unico per i figli, così come l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli

Via anche all’assegno di natalità, anche detto bonus bebè, un contributo mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in preaffido, fino al primo anno d’età o al primo anno d’ingresso nella famiglia