
Bonus baby sitter, prorogata scadenza: entro il 28/02 prestazioni nel Libretto famiglia
Chi attende ancora di conoscere l’esito della domanda per ottenere il voucher riceverà una risposta entro il 12 febbraio. La proroga del termine, previsto in prima battuta per il 31 dicembre 2020, allinea le tempistiche al nuovo bonus introdotto dal Decreto Ristori bis solo per le zone rosse

Coloro che hanno già richiesto e ottenuto l’accesso al bonus baby sitter previsto dal Dl Cura Italia e Rilancio per il periodo dal 5 marzo al 31 agosto 2020 devono procedere con l’inserimento delle prestazioni nel Libretto famiglia entro la scadenza del 28 febbraio 2021. È quanto comunica l’Inps, che ha posticipato la scadenza prevista originariamente per il 31 dicembre 2020
Bonus tracker, dai ristori al superbonus 110%: quanti soldi sono arrivati agli italiani?
Chi attende ancora di conoscere l’esito della domanda riceverà una risposta dall'Inps entro il 12 febbraio. La proroga del termine allinea le tempistiche al nuovo bonus introdotto dal Decreto Ristori bis solo per le zone rosse
Bonus baby sitting per le scuole chiuse: chi può chiederlo e come presentare la domanda
Il bonus baby sitter, erogato con un voucher attraverso il Libretto Famiglia, all’inizio aveva una soglia che oscillava dai 600 fino ai 1.000 euro, una variazione dovuta alla categoria professionale dei genitori. Il bonus è stato poi incrementato del valore che oscilla da 600 fino a 1.200 euro, mentre per i genitori che svolgono lavori nel campo sanitario la soglia massima è di 2.000 euro
Bonus partite Iva da 1.000 euro nel Ristori 5: ecco a chi spetta
Per beneficiare del bonus baby sitter non basta però presentare domanda e ottenere un esito positivo. Il passaggio fondamentale consiste nell’inserimento delle prestazioni nel Libretto Famiglia, lo strumento attraverso il quale l’Inps eroga le somme
Bonus adeguamento ambienti lavoro, ecco il nuovo codice tributo per il credito d'imposta
Una volta ottenuto il via libera dall’Istituto nazionale di previdenza, il genitore beneficiario deve procedere con l’appropriazione del bonus tramite il Libretto Famiglia entro il termine di 15 giorni solari dalla ricezione della comunicazione di accoglimento della domanda. In questo modo, nella procedura utile a remunerare chi ha svolto i servizi di baby sitting sarà possibile utilizzare le somme
Dagli over 50 ai disabili: quando spettano i bonus assunzioni
L’Inps ha spiegato le ragioni della proroga nel messaggio numero 101 del 13 gennaio 2021: “Per consentire la fruizione del beneficio per tutte le istanze accolte o in via di accoglimento - si legge -, le prestazioni svolte nel periodo sopra indicato potranno essere comunicate dal genitore beneficiario sulla piattaforma delle prestazioni occasionali entro la data del 28 febbraio 2021”

“Al fine di garantire il rispetto della tempistica sopra indicata, le Strutture territoriali - spiega ancora l’Inps - avranno cura di definire le lavorazioni delle istanze residue per le quali è in via di completamento l’istruttoria entro e non oltre il 12 febbraio 2021, fermo restando che il genitore beneficiario dovrà inserire le prestazioni occasionali nel Libretto Famiglia entro e non oltre la suddetta data del 28 febbraio 2021”

Devono registrarsi anche i prestatori di servizi di baby sitting, per compilare correttamente i campi relativi alle modalità di pagamento delle prestazioni

L’Inps ricorda che è esente da qualsiasi responsabilità nel caso in cui il pagamento non vada a buon fine a causa di eventuali errori nell’indicazione dell’Iban

Entrambe le parti coinvolte possono accedere alla procedura con diverse modalità: direttamente, con l’utilizzo delle credenziali personali; avvalendosi dei servizi del Contact Center Multicanale, che gestisce, per conto dell’utente (utilizzatore/prestatore), lo svolgimento delle attività di registrazione e/o degli adempimenti di comunicazione della prestazione lavorativa. Anche in tal caso è necessario il possesso delle credenziali personali; tramite Enti di patronato di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152, e successive modificazioni

Chi presta servizi di baby sitting e chi richiede il bonus in qualità di genitore al momento della registrazione dovrà fornire le informazioni identificative necessarie per la gestione del rapporto di lavoro e degli adempimenti contributivi

Con l’appropriazione dell’agevolazione sarà possibile visualizzare nel “portafoglio elettronico” l’importo a cui si ha diritto e remunerare le prestazioni lavorative, che devono essere comunicate in procedura dopo il loro svolgimento, tramite la piattaforma telematica Inps o avvalendosi dei servizi di Contact Center Multicanalemessi messi a disposizione dall’Istituto

Al momento dell’inserimento della prestazione l’utente dovrà specificare l’intenzione di usufruire del “Bonus Covid 19” per il pagamento della prestazione e, inoltre, verificare che la procedura riporti correttamente i dati della domanda accolta e la tipologia di attività “Acquisto di servizi di baby-sitting”