
Super ecobonus e le altre agevolazioni: la guida per ristrutturare casa
A disposizione dei cittadini ci sono numerose detrazioni e sconti per rinnovare la propria abitazione. Requisito principale è che si migliori l’efficienza energetica dello stabile o la sicurezza antisismica. Riduzioni previste anche in caso di lavori condominiali

Ristrutturare casa può essere conveniente se si utilizzano i vari bonus che il governo ha messo a disposizione dei cittadini. Tra Super ecobonus 110%, ecobonus, bonus facciate e bonus mobili ed elettrodomestici sono varie le possibili detrazioni di cui si potrebbe usufruire per realizzare lavori nella propria abitazione
Le agevolazioni per ristrutturare la propria abitazione
Uno dei requisiti essenziali per beneficiare del Super ecobonus o dell’ecobonus è che si migliori l’efficienza energetica dell’immobile
Bonus casa 110%, meglio la detrazione o la cessione del credito?
Per quanto riguarda il Super ecobonus 110%, se ne può beneficiare solo in caso di lavori in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici
Bonus 110%, come ristrutturare la casa senza spendere (né anticipare) un euro
L’ecobonus al 50%, al 65%, al 70% e fino all’85%, è sempre relativo a lavori che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici ma con un raggio d’azione che comprende un numero maggiore di interventi ammessi rispetto a quelli del Super ecobonus 110%
Le Faq sul Superbonus 110%, dalla prima casa alle caldaie. FOTO
L’Ecobonus può essere richiesto per le spese sostenute entro il 21 dicembre 2020

Mentre il Super ecobonus 110% può essere richiesto per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenute dall'1 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021

Il Super ecobonus 110% si applica anche ai condomini, purché l’edificio non sia sottoposto a vincolo storico, architettonico o ambientale e che si effettui almeno uno dei due interventi trainanti

Ossia la coibentazione termica dell’edificio o la sostituzione della centrale termica con un impianto centralizzato ad alta efficienza
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Le agevolazioni sui lavori sulle parti comuni del condominio si possono ottenere per tutti gli appartamenti non di lusso

I tetti di spesa massimi del Super ecobonus 110% sono diversi a seconda della composizione dell’edificio. Per l’isolamento termico sono previsti 50mila euro per edifici unifamiliari o villette; 40mila moltiplicati per il numero delle unità immobiliari in edifici da due a otto unità immobiliari; 30mila ad abitazione per condomini con oltre 8 unità immobiliari

Per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale il tetto è di 30mila euro per edifici monofamiliari e villette a schiera, 20mila euro per unità immobiliari in edifici fino a 8 unità immobiliari, 15mila euro per unità immobiliare sopra le 8 unità immobiliari

Per gli interventi antisismici sono previsti 96mila euro per ogni unità immobiliare o 96mila euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio, per gli interventi sulle parti comuni di edifici in condominio

Per rinnovare la parte esterna degli edifici si può usufruire anche del bonus facciate che permette una detrazione del 90% per interventi di recupero o restauro della facciata

I lavori di rinnovo della facciata devono essere stati svolti nel 2020 e pagati tramite bonifico bancario o postale

Con il bonus mobili, invece, si può usufruire di una detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+. L’agevolazione può però essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio 2019