Lunedì 23 marzo il differenziale è tornato sopra quota 200, per poi concludere a 196 punti base. Piazza Affari chiude in negativo (-1,09%). In rosso anche tutti gli altri principali listini europei
Nella prima seduta della settimana, lo spread tra Btp e Bund (COS'È) è tornato a salire sopra quota 200 per poi riscendere. Oggi, lunedì 23 marzo, all'avvio ha segnato 201 punti base, per poi chiudere a 196 con il rendimento del titolo decennale italiano pari all'1,57% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLO SPREAD). L'emergenza coronavirus (GLI AGGIORNAMENTI) ha effetti anche sulle Borse. Chiusura in calo per Piazza Affari al termine di una giornata difficile per tutte le Borse, a cui non è bastato un nuovo imponente intervento della Fed. Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in ribasso dell'1,09% a 15.559 punti. Chiudono sui minimi i listini del Vecchio Continente. In scia alla caduta di Wall Street, dove prevale la paura per la pandemia, Londra lascia sul terreno il 3,79% a 4.993 punti, Parigi perde il 3,32% a 3.914 punti e Francoforte il 2,1% a 8.741 punti. Pesante anche Madrid (-3,3% a 6.230 punti).
L’andamento del 20 marzo
Venerdì 20 marzo lo spread, dopo un’apertura a 184 punti base, aveva chiuso in rialzo a 195 con il rendimento del titolo decennale italiano pari all'1,62%. Piazza Affari aveva concluso la seduta in positivo dell'1,71% a 15.731 punti, sui minimi di una seduta che aveva visto l'indice delle blue chip salire fin del 4,6% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO). Bene anche le altre Borse europee, che avevano terminato la seduta in deciso rialzo, con la sola eccezione di Londra che aveva azzerato i modesti rialzi della seduta sul finale, chiudendo in progresso dello 0,09% a 5.156 punti. Parigi era avanzata del 5,01% a 4.048 punti, mentre Francoforte era salita del 3,41% a 8.904 punti. Più contenuto il rialzo di Madrid, cresciuta dello 0,77% a 6.445 punti.