Spread Btp/Bund chiude a 278 punti oggi 17 marzo

Economia

Martedì 17 marzo il differenziale, dopo aver aperto a 257 punti base, ha chiuso in rialzo a 278 e con il rendimento del Btp a 10 anni pari al 2,35%. A Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha guadagnato il 2,23% a 15.314 punti

Lo spread fra Btp e Bund (COS'È), oggi martedì 17 marzo, ha chiuso in rialzo a 278 punti base e con il rendimento del Btp a 10 anni pari al 2,35%. In mattinata aveva aperto a 257 punti, contro i 262 della chiusura di ieri, e durante la seduta ha toccato un massimo di 285,8 (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLO SPREAD). Piazza Affari è riuscita a mettere a segno un piccolo rimbalzo, senza però azzerare il 6% perso nella vigilia. L'indice Ftse Mib in chiusura ha guadagnato il 2,23% a 15.314 punti: ha recuperato 7,8 miliardi, ossia meno della metà degli oltre 18 persi nella seduta precedente. Chiusura brillante per le altre principali Borse europee. La migliore è stata Madrid (+5,97%% a 6.471 punti), seguita da Parigi (+2,84% a 3.991 punti), Londra (+2,79% a 5.294 punti) e Francoforte (+2% a 8.917 punti).

L’andamento del 16 marzo

Lunedì 16 marzo, lo spread tra Btp e Bund - dopo aver aperto in rialzo a 243 punti base e aver toccato un massimo di seduta di 266 - ha chiuso a 262 punti. Il tasso di rendimento del decennale italiano si è attestato al 2,15%. Giornata nera per le Borse nel quadro dell'emergenza coronavirus. Chiusura in profondo rosso per Piazza Affari, che è riuscita comunque a recuperare parte delle perdite accumulate nel pomeriggio quando il Ftse Mib era arrivato a perdere fino all'11,3%. Giornata fortemente negativa anche per gli altri mercati azionari del Vecchio continente: la Borsa peggiore è stata quella di Madrid che ha ceduto il 7,9% finale, seguita da Parigi (-5,7%), Francoforte (-5,3%) e Londra, che ha terminato in perdita del 4,1% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO).  La nuova seduta ampiamente in ribasso delle Borse europee ha causato uno scivolone dell'indice StoxxEurope600, che raggruppa i principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, del 4,9%, un calo che equivale a 255 miliardi di capitalizzazione "bruciati"in una giornata.

 

Lunedì 16 marzo, lo spread tra Btp e Bund - dopo aver aperto in rialzo a 243 punti base e aver toccato un massimo di seduta di 266 - ha chiuso a 262 punti. Il tasso di rendimento del decennale italiano si è attestato al 2,15%. Giornata nera per le Borse nel quadro dell'emergenza coronavirus. Chiusura in profondo rosso per Piazza Affari, che è riuscita comunque a recuperare parte delle perdite accumulate nel pomeriggio quando il Ftse Mib era arrivato a perdere fino all'11,3%. L'indice delle blue chips ha concluso in calo del 6,11% a 14.980 punti, bruciando circa 18,3 miliardi di euro e di fatto annullando il rimbalzo di venerdì scorso. Giornata fortemente negativa anche per gli altri mercati azionari del Vecchio continente: la Borsa peggiore è stata quella di Madrid che ha ceduto il 7,9% finale, seguita da Parigi (-5,7%), Francoforte (-5,3%) e Londra, che ha terminato in perdita del 4,1% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO). 

La nuova seduta ampiamente in ribasso delle Borse europee ha causato uno scivolone dell'indice StoxxEurope600, che raggruppa i principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, del 4,9%, un calo che equivale a 255 miliardi di capitalizzazione "bruciati"in una giornata.

L’andamento del 16 marzo

 

Lunedì 16 marzo, lo spread tra Btp e Bund - dopo aver aperto in rialzo a 243 punti base e aver toccato un massimo di seduta di 266 - ha chiuso a 262 punti. Il tasso di rendimento del decennale italiano si è attestato al 2,15%. Giornata nera per le Borse nel quadro dell'emergenza coronavirus. Chiusura in profondo rosso per Piazza Affari, che è riuscita comunque a recuperare parte delle perdite accumulate nel pomeriggio quando il Ftse Mib era arrivato a perdere fino all'11,3%. L'indice delle blue chips ha concluso in calo del 6,11% a 14.980 punti, bruciando circa 18,3 miliardi di euro e di fatto annullando il rimbalzo di venerdì scorso. Giornata fortemente negativa anche per gli altri mercati azionari del Vecchio continente: la Borsa peggiore è stata quella di Madrid che ha ceduto il 7,9% finale, seguita da Parigi (-5,7%), Francoforte (-5,3%) e Londra, che ha terminato in perdita del 4,1% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO). 

La nuova seduta ampiamente in ribasso delle Borse europee ha causato uno scivolone dell'indice StoxxEurope600, che raggruppa i principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, del 4,9%, un calo che equivale a 255 miliardi di capitalizzazione "bruciati"in una giornata.

L’andamento del 16 marzo

 

Lunedì 16 marzo, lo spread tra Btp e Bund - dopo aver aperto in rialzo a 243 punti base e aver toccato un massimo di seduta di 266 - ha chiuso a 262 punti. Il tasso di rendimento del decennale italiano si è attestato al 2,15%. Giornata nera per le Borse nel quadro dell'emergenza coronavirus. Chiusura in profondo rosso per Piazza Affari, che è riuscita comunque a recuperare parte delle perdite accumulate nel pomeriggio quando il Ftse Mib era arrivato a perdere fino all'11,3%. L'indice delle blue chips ha concluso in calo del 6,11% a 14.980 punti, bruciando circa 18,3 miliardi di euro e di fatto annullando il rimbalzo di venerdì scorso. Giornata fortemente negativa anche per gli altri mercati azionari del Vecchio continente: la Borsa peggiore è stata quella di Madrid che ha ceduto il 7,9% finale, seguita da Parigi (-5,7%), Francoforte (-5,3%) e Londra, che ha terminato in perdita del 4,1% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO). 

La nuova seduta ampiamente in ribasso delle Borse europee ha causato uno scivolone dell'indice StoxxEurope600, che raggruppa i principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, del 4,9%, un calo che equivale a 255 miliardi di capitalizzazione "bruciati"in una giornata.

Economia: I più letti