Mercoledì 26 febbraio il differenziale ha aperto a 152 punti, per poi chiudere a quota 150. Piazza Affari, dopo una seduta altalenante legata ai timori sul coronavirus, ha concluso in positivo: +1,44%
L'emergenza coronavirus (GLI AGGIORNAMENTI) pesa sui Mercati, con lo spread che sale e le Borse altalenanti. Il differenziale tra Btp e Bund (COS'È) ha aperto in rialzo oggi, mercoledì 26 febbraio, segnando 152 punti base. Poi ha concluso in leggero calo, a 150, e con il rendimento del titolo decennale italiano pari allo 0,99% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLO SPREAD). A Piazza Affari seduta volatile: l'indice Ftse Mib in apertura è arretrato dello 0,56% a 22.961 punti, poi ha toccato anche -1,5% e più tardi è risalito a +0,42%, fino a chiudere decisamente in positivo guadagnando l'1,44% a 23.422 punti. Positive anche le altre principali Borse europee dopo due giornate di incertezza. Bene Madrid (+0,71%) a 9.316 punti, seguita da Londra (+0,35%) a 7.042 punti e Parigi (+0,09%) a 5.684 punti, rimasta sulla parità. In rosso, invece, Francoforte (-0,12%).
L’andamento del 25 febbraio
Martedì 25 febbraio lo spread aveva chiuso a 150 punti base, dopo aver aperto a 145, stesso livello della chiusura di lunedì. L'aumento è dovuto ai timori per l'impatto del coronavirus. Il rendimento del decennale italiano si era stabilizzato allo 0,98%. Clima incerto sui mercati azionari europei: Milano aveva chiuso in calo, a Piazza Affari l'indice Ftse Mib aveva ceduto l'1,44% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO). Deboli le principali Borse europee. Parigi aveva ceduto l'1,94%. Identica percentuale per Londra, mentre Francoforte aveva lasciato sul campo l'1,89%.