Coronavirus, Hyundai interrompe la produzione in Corea del Sud: mancano componenti

Economia

L'azienda sudcoreana ha sospeso temporaneamente la linea delle berline Genesis presso lo stabilimento 5 di Ulsan per mancanza di componenti per il cablaggio che, a causa dell'epidemia, non riescono ad arrivare dalla Cina

Hyundai e la controllata Kia Motors hanno fermato la produzione in alcune linee di assemblaggio a causa del coronavirus (LA DIRETTA). La principale casa automobilistica della Corea del Sud ha una carenza di componenti che, con la diffusione dell'epidemia e il blocco dei voli, non riescono ad arrivare dalla Cina. L'azienda ha fatto sapere di stare già prendendo in considerazione misure più ampie. È il primo caso di interruzione di un'attività al di fuori della Cina (LO SPECIALE - COSA SAPERE - VERITÀ E FAKE NEWS).

"Sospesa la linea di produzione delle Genesis"

Un portavoce di Hyundai ha detto che l'epidemia di polmonite virale in Cina ha interrotto la fornitura di componenti per il cablaggio. "Per il momento, la linea di produzione delle berline Genesis presso lo stabilimento 5 di Ulsan è stata temporaneamente sospesa", ha aggiunto. L'azienda sudcoreana, come la maggior parte di catene di fornitura dell'industria automobilistica, opera su base just-in-time, ossia produce solo ciò che è stato già venduto o si prevede di vendere in breve tempo.

Possibile che si fermino anche nuovi impianti

Azienda e sindacati hanno concordato la chiusura progessiva di altri 4 impianti entro venerdì, giorno in cui si fermeranno altre due strutture, a Jeonju e Asan. Lo stop durerà fino al 10-11 febbraio, sempre che la società riesca a procurare i pezzi necessari per la cablatura da produttori locali. Wuhan, epicentro dell'epidemia, è un importante centro dell'industria automobilistica cinese, dove la PSA francese e la Renault hanno installato la maggior parte dei loro stabilimenti nel Paese. Hyundai ha fabbriche in Corea del Sud ma anche all'estero, in particolare in Cina. 

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