Il differenziale tra Btp e Bund chiude in calo a 260 punti base. Il rendimento del decennale è al 2,87%. Per piazza Affari chiusura in rialzo, con l’indice Ftse Mib in aumento dello 0,94% a 19.179 punti
Chiusura in calo per lo spread fra Btp e Bund (COS'È): il differenziale segna 260 punti contro i 273 della chiusura dell’8 gennaio. Il rendimento del decennale è al 2,87% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLO SPREAD). Questa mattina il differenziale aveva aperto a 264 punti. Piazza Affari chiude in rialzo con l'Europa, grazie al clima Usa-Cina più sereno, alla leggera ripresa del prezzo del petrolio e al calo della tensione sui titoli di Stato italiani. L’indice Ftse Mib segna un aumento dello 0,94% a 19.179 punti. Ftse All share in crescita dell'1,01% a quota 21.116.
L’andamento di martedì 8 gennaio
Ieri, martedì 8 gennaio, il differenziale ha chiuso in leggero rialzo a quota 273 punti, rispetto alla chiusura del giorno precedente a 268, con il rendimento del decennale italiano al 2,95%. Dopo un’apertura in positivo, la Borsa di Milano (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DI PIAZZA AFFARI) ha chiuso le contrattazioni in rialzo (+0,2%) ma riducendo i guadagni nel finale di seduta. Piazza Affari, ultima tra i listini europei, è stata penalizzata dalle banche, dopo le decisioni del Consiglio dei ministri sul salvataggio di Carige, i cui titoli sono stati sospesi. In rosso le principali banche tra cui Bper (-2,2%), Ubi (-1,9%), Banco Bpm (-1,8%), Unicredit (-1,6%) e Intesa (-1,1%). Le Borse europee hanno chiuso invece in netto rialzo sull'onda del dialogo tra Usa e Cina sul tema dei dazi. Parigi ha guadagnato l'1,15%, Madrid lo 0,81%, Londra lo 0,74%, e Francoforte lo 0,52.