Dopo i segnali distensivi sulla manovra, lunedì 26 novembre il differenziale tra Btp e Bund apre in netto calo rispetto a venerdì 23 novembre e scende a 290 punti. In giornata era arrivato fino a 279, il minimo degli ultimi due mesi. Vola Piazza Affari
Lo spread Btp/Bund (COS'È) inizia bene la settimana. Dopo le aperture del governo sulla manovra finanziaria e il clima disteso tra Roma e Bruxelles, il differenziale ha chiuso la giornata di lunedì 26 novembre a 290 punti base, in netto calo dai 306 della chiusura di venerdì 23. Nel corso della mattinata era continuato a scendere fino a toccare 279 punti base, il minimo di quasi due mesi (livelli simili non si vedevano dai primi d'ottobre). Il rendimento del decennale del Tesoro scende al 3,26% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLO SPREAD). Ottima giornata anche per la Borsa di Milano: l'indice Ftse Mib vola e chiude in rialzo del 2,77% a quota 19.233 punti. Durante la giornata ha toccato anche il +3%. Bene le banche. Anche l'Europa apre con ottimismo la settimana delle contrattazioni dopo il raggiungimento dell'intesa sulla Brexit: Londra +1,2%, Parigi +0,97% e Francoforte +1,45%. Si arresta intanto il crollo del petrolio registrato nei giorni scorsi sui dubbi dell'Arabia Saudita rispetto ai suoi livelli di produzione petrolio ed i timori per la crescita mondiale.
L’andamento di venerdì 23 novembre
Venerdì 23 novembre il differenziale di rendimento ha aperto a 302 punti, per poi chiudere a 306, con un rendimento decennale pari al 3,40% (L'ANDAMENTO IN TEMPO REALE DELLA BORSA DI MILANO). Giornata positiva anche per Piazza Affari che ha accelerato a metà mattina spinta dal calo del differenziale, per poi concludere la settimana in rialzo. Il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,60% a 18.714 punti.