Fonti della commissione spiegano che si tratta di accertamenti di routine che consistono da una parte nel verificare l'operatività sul titolo, dall'altra si fa un'analisi del flusso informativo. Ancora segno meno in Borsa
C’è anche l’occhio della Consob su Fca, sulla malattia e sulla morte di Sergio Marchionne (CHI ERA - LE FRASI - LE AUTO). Ma si tratta di controlli di routine e non è emerso niente di anomalo. La scomparsa dell'ex ad e i cambi ai vertici della galassia Fca hanno causato forti reazioni in Borsa negli ultimi giorni. Ieri l’ospedale di Zurigo nel quale Marchionne è deceduto ha comunicato che il manager era malato da oltre un anno. Ma Fca ha ribadito di essere stata tenuta all’oscuro della malattia e la famiglia dell’ex amministratore delegato ha confermato.
I controlli della Consob
Secondo fonti vicino alla Consob, ogni volta che si verifica un evento cosiddetto "price sensitive” la commissione effettua verifiche di routine. È quanto accaduto anche sulla vicenda che riguarda Fca e Marchionne. Ad oggi, dalla prime verifiche, non sarebbe emerso nulla. Nel caso specifico la vicenda chiama in campo non solo la disciplina sul market abuse ma anche quella relativa alla privacy. L'attività di vigilanza che Consob ha in corso è quella consueta che si fa abitualmente ogni qualvolta il titolo di una società quotata abbia forte oscillazioni in coincidenza di fatti “price sensitive”, come nel caso di un'opa, una acquisizione, una scissione o l'uscita di un top manager di un'azienda. Sono accertamenti di routine che consistono da una parte nel verificare l'operatività sul titolo, cioè se gli scambi siano concentrati o diffusi, dall'altra si fa un'analisi del flusso informativo. Le verifiche solitamente richiedono tempo, più di quello trascorso dal calo dei titoli Fca.
Fca debole in Borsa
Chiusura senza grandi variazioni oggi per Fca a Piazza Affari, dove il titolo ha ceduto lo 0,28%. Debole Ferrari (-1,48%), la più colpita dopo la morte di Sergio Marchionne, cauta Exor (-0,25%), in controtendenza invece Cnh (+0,6%), all'indomani della trimestrale. I titoli della galassia Agnelli-Elkann avevano sofferto due giorni fa, in concomitanza con la trimestrale di Fca e con la scomparsa dell'ex-amministratore delegato del Lingotto, per poi risalire ieri. Intanto Fiat Chrysler ha convocato per il 7 settembre ad Amsterdam l'assemblea degli azionisti che dovrà deliberare sulla proposta nomina di Mike Manley (CHI È) ad amministratore esecutivo della società.