
Gli attivisti chiedono provvedimenti contro l’inquinamento ai nove Paesi, tra cui l’Italia, convocati dall’Ue per le ripetute violazioni in materia di pulizia dell’aria. E denunciano: "I gas di scarico delle auto uccidono decine di migliaia di persone”

30 gennaio, blitz di Greenpeace a Bruxelles per chiedere aria pulita e provvedimenti contro lo smog ai Paesi, tra cui l'Italia, convocati d'urgenza oggi dal Commissario europeo per l'ambiente Karmenu Vella. I manifestanti si sono presentati con cartelloni con su scritto "Aria pulita adesso". Sui loro corpi, inoltre, un lavoro di body art che ritrae i loro polmoni -
Torino, Milano e Napoli prime in Europa per concentrazione di smog
"I gas di scarico delle auto uccidono in Europa decine di migliaia di persone. Mentre ci sono delle leggi in vigore per proteggerci, per anni i nostri governi non hanno intrapreso le azioni necessarie a riportare l'inquinamento atmosferico entro i limiti previsti", ha dichiarato Benjamin Stephan della campagna Inquinamento di Greenpeace -
Legambiente, allarme smog in 39 città: aria sempre più irrespirabile
Già nel 2017, in fatto di smog, l'Europa aveva messo in guardia cinque dei Paesi: Italia, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito. A loro si sono poi aggiunti Repubblica Ceca, Romania, Ungheria e Slovacchia. Tutti sono stati convocati dal commissario europeo per l'ambiente. Dopo il vertice, il ministro per l'ambiente italiano, Gianluca Galletti ha fatto sapere: "Per adesso non abbiamo nessun deferimento" dalla Corte europea -
Smog fa male alla salute anche a livelli bassi e per brevi periodi
Nella foto, lo striscione "Pulisci l'aria adesso". Secondo l'associazione "ogni respiro è un rischio". Il biossido di azoto - che negli ambienti urbani proviene per il 70-80% dal settore dei trasporti, e in massima parte dai diesel - è classificato tra le sostanze certamente cancerogene. I suoi effetti patogeni interessano soprattutto le vie respiratorie, il sistema sanguigno e le funzioni cardiache -
A Roma Greenpeace e lo street artist Tvboy contro l'inquinamento. FOTO
Dice Greenpeace: "Il nostro auspicio è che l'intervento della Commissione sia effettivamente severo come è stato annunciato. È ora di ripristinare, urgentemente, la piena legalità ambientale a beneficio dei nostri polmoni" -
Smog, protesta Greenpeace sulla Tangenziale Est di Roma. FOTO
Nella foto, un'attivista di Greenpeace a Bruxelles. Gli ecologisti hanno deciso di scendere in piazza mostrando sui loro corpi un lavoro di body art su cui sono stati disegnati dei polmoni -
Greenpeace, da 46 anni in difesa dell'ambiente in Italia e nel Mondo