Smog fa male alla salute anche a livelli bassi e per brevi periodi
Salute e BenessereSecondo uno studio condotto da un team della statunitense Harvard Chan School of Public Health, l'esposizione all'inquinamento atmosferico e all'ozono comporta in ogni caso un aumento del rischio di morte prematura
Tasso di mortalità più alto
La ricerca è stata condotta da un team della statunitense Harvard Chan School of Public Health, ed ha analizzato, nel corso di 13 anni, 22 milioni di 'over 65' americani, valutando l'impatto della qualità dell'aria sulla salute. Nello specifico i ricercatori si sono concentrati su due inquinanti: l'ozono e le particelle fini (Pm2,5), emesse principalmente dalle automobili. Per condurre lo studio gli scienziati hanno utilizzato alcuni modelli matematici per calcolare l'esposizione della popolazione a questi inquinanti e poi hanno messo in relazione i dati con il tasso di mortalità medio negli Stati Uniti. Il risultato è stato che le particelle fini inalabili e l'ozono sono associati a un aumento delle morti.
Qualsiasi livello di inquinamento è dannoso per la salute
"Abbiamo scoperto - ha spiegato Francesca Dominici, una scienziata italiana tra le autrici dello studio - che il tasso di mortalità aumenta quasi in modo lineare con l'aumento dell'inquinamento atmosferico". Inoltre, aggiunge la ricercatrice: "qualsiasi livello di inquinamento atmosferico, indipendentemente dalla sua gravità, è dannoso per la salute umana".