
L'Infinito di Leopardi, Recanati festeggia i 200 anni con flash mob degli studenti. FOTO
I celebri versi recitati dagli alunni in piazzetta Sabato del Villaggio, nella città natale del poeta. Per celebrare una delle poesie più note e amate della letteratura italiana presenti anche Olimpia Leopardi, discendente dello scrittore, e il ministro Marco Bussetti

Migliaia di studenti, e non solo, hanno recitato oggi l'Infinito di Leopardi, nella piazzetta del Sabato del Villaggio a Recanati, dando vita al flash mob #200infinito per celebrare il bicentenario di una delle poesie più note e amate del poeta marchigiano. A Recanati anche il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti e la contessa Olimpia Leopardi, ideatrice dell'iniziativa
L'iniziativa #200infinito
La contessa Leopardi ha sottolineato il "meraviglioso messaggio che Giacomo ci ha regalato. I limiti devono servire non per fermarci, ma per insegnarci a guardare oltre, a vedere le infinite possibilità che abbiamo dentro di noi"
A Fiumicino sonetti di Leopardi, Shakespeare e Ungaretti per coprire le svastiche
L'Infinito è una delle liriche più famose e fa parte della raccolta Canti di Leopardi. Il poeta la scrisse negli anni della sua prima giovinezza a Recanati, sua cittadina natale. La stesura viene fatta risalire al 1819
L'iniziativa #200infinito
"Sempre caro mi fu quest'ermo colle", è uno degli incipit più celebri della letteratura italiana. Ma anche la chiusa è ricordata a memoria da generazioni di studenti: "E il naufragar m'è dolce in questo mare"
A Fiumicino sonetti di Leopardi, Shakespeare e Ungaretti per coprire le svastiche
"Oggi è una festa dell'Italia realizzata dalle scuole, da voi ragazzi e dai docenti" ha detto il ministro, che ha sottolineato la contemporaneità di Leopardi: "L'Infinito è parte di noi, non in un senso astratto, ma perché ci parla del nostro modo di esistenza in quanto esseri umani"
L'iniziativa #200infinito
Il manifesto dell'iniziativa "200, Il mio Infinito" del Miur e di Casa Leopardi. I versi oltre che a Recanati sono stati recitati anche in piazze, scuole, biblioteche, carceri e navi in tutta Italia e anche all'estero
A Fiumicino sonetti di Leopardi, Shakespeare e Ungaretti per coprire le svastiche