
A un anno dalla tragedia di Rigopiano, superstiti e familiari delle 29 vittime della valanga che distrusse l'hotel a Farindola (Pescara) si sono ritrovate per una giornata di commemorazione. In mattinata sono stati organizzati una fiaccolata e un corteo. Poi una messa. Infine, nel pomeriggio a Penne una cerimonia con lettura di poesie e musica -

La giornata, promossa dal Comitato Vittime che riunisce superstiti e familiari degli scomparsi, si è tenuta a un anno dalla valanga che distrusse l'hotel Rigopiano a Farindola (Pescara), provocando la morte di 29 persone -

In mattinata c’è stato un momento di raccoglimento e preghiera, in forma privata, poi un corteo con fiaccolata fino alla chiesa parrocchiale dove l'arcivescovo di Pescara-Penne Tommaso Valentinetti ha celebrato una messa -

Nel pomeriggio invece la commemorazione si è spostata nel Palazzetto dello Sport di Penne (Pescara) che fu base dei soccorritori. Prevista la benedizione di 29 piante di leccio che saranno messe a dimora vicino alla Cittadella dello Sport. La giornata terminerà con la lettura di poesie e musica -

La mattinata si è aperta con il “suono del silenzio” nella cerimonia di deposizione di una corona davanti all'ingresso di quello che resta del resort di Rigopiano, alla presenza dei parenti delle 29 vittime, di diversi cittadini e delle autorità civili e militari -

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in una nota ha ricordato l’anniversario della tragedia: “Una profonda ferita per la comunità coinvolta e per il Paese intero. Desidero rivolgere un commosso pensiero alle vittime e rinnovare la mia solidale vicinanza ai loro familiari e ai superstiti” -

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il premier Paolo Gentiloni dovrebbero incontrare lunedì prossimo, 22 gennaio, al Quirinale i familiari delle vittime della tragedia di Rigopiano -

Un messaggio di cordoglio è arrivato anche dalla presidente della Camera Laura Boldrini: “È passato un anno, ma la tragedia dell'Hotel Rigopiano è ancora viva nella memoria di tutti. Sono vicina alle famiglie delle vittime e ai superstiti, e con loro esprimo l'auspicio che quanto prima sulla vicenda venga fatta piena chiarezza" -

A presiedere la cerimonia di oggi è stato il vescovo Tommaso Valentinetti che nel corso della benedizione ha detto: "Concedi il riposo eterno ai fratelli e alle sorelle che hanno lasciato la vita terrena. Il sole che splende oggi si é appannato nel cuore di tutti coloro che sono qui” -

"Quando ci sono morti tragiche se ci sono responsabilità queste vanno accertate sicuramente”, ha detto l'arcivescovo di Pescara-Penne, Tommaso Valentinetti, nel corso dell'omelia nella chiesa di Farindola (Pescara) per commemorare le 29 vittime dell'Hotel Rigopiano -

Un'immagine della commemorazione che si è tenuta alla presenza dei superstiti e dei familiari delle 29 vittime della tragedia. La cerimonia è arrivata nei pressi del resort devastato -

Era il 18 gennaio 2017 quando il resort ai piedi del Gran Sasso fu travolto e distrutto da una slavina di neve. Nell'incidente morirono 29 persone. Un'inchiesta vede indagate per vari reati 23 persone -