Un uomo di 74 anni e la moglie di 68 anni sono stati trovati senza vita nella loro abitazione in via Orsini. Sul posto i carabinieri che stanno cercando di capire quanto accaduto: non si escludono l'ipotesi dell'aggressione né quella dell'omicidio-suicidio tra coniugi
Un uomo e una donna, marito e moglie, sono stati trovati morti in casa a Firenze con ferite compatibili con un'arma da taglio. L'abitazione è in via Orsini, dove nel primo pomeriggio sono arrivati i soccorritori del 118 che però non hanno potuto fare altro che appurare il decesso di entrambi. Sul posto anche i carabinieri che stanno indagando per capire la dinamica di quanto accaduto. L'uomo, Franco Giorgi, di professione antiquario, aveva 74 anni, la moglie, Gianna Di Nardo, 68. Al momento non viene esclusa nessuna ipotesi, a partire da quella di un'aggressione, con duplice omicidio, fino a quella di un nuovo caso di omicidio-suicidio fra coniugi.
Indagini in corso
Secondo quanto si apprende, a dare l'allarme sarebbe stato il figlio della coppia che ha chiesto soccorso intorno alle 14,30. I corpi dei due coniugi sono stati trovati nell'abitazione, situata in una palazzina a più piani del primo '900 nella quale abitano anche altre famiglie. Sul posto anche la polizia scientifica che sta rilevando le tracce di sangue presenti nella casa. I carabinieri hanno già iniziato a contattare familiari e conoscenti, nonché lo stesso vicinato per avere contributi e testimonianze con cui ricostruire la vicenda. Se hanno agito aggressori dall'esterno, qualcuno potrebbe aver notato movimenti sospetti. Se si trattasse di una lite coniugale trascesa nell'accoltellamento, i vicini - anche degli edifici accanto, non solo i campanelli del civico 99 -, potrebbero aver sentito delle urla, inoltre la via è piuttosto frequentata.
Il figlio delle vittime a colloquio con i carabinieri
Franco Giorgi è un antiquario noto, aveva ricoperto incarichi nazionali per la categoria. La sua galleria si trova in via dei Serragli, nel centro storico dell'Oltrarno, tra i rioni di Santo Spirito e San Frediano. Al momento gli accertamenti di procura e carabinieri sono concentrati sull'abitazione di via Orsini e sui loro ultimi contatti. Il figlio, che non abita con loro, ha già avuto primi colloqui coi carabinieri: uno degli obiettivi è ricostruire il periodo da quando lui o altri congiunti hanno visto, o parlato, con i due mentre erano ancora in vita.
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