Venezia, il delfino Mimmo allontanato per metterlo al sicuro: ma lui torna sei ore dopo

Cronaca

Grazie all'aiuto di un sonar, il cetaceo era stato "guidato" dalle imbarcazioni e si era  diretto verso i Giardini della Biennale, dove le acque sono più profonde. Qui era stato visto compiere qualche salto fuori dall'acqua, poi si era immerso facendo perdere, seppur solo temporaneamente, le proprie tracce. Nei prossimi giorni si tenterà nuovamente di accompagnarlo lontano

ascolta articolo

Mimmo, il delfino che da oltre un mese nuota nel bacino di San Marco a Venezia, è stato spinto a spostarsi in acque più tranquille, verso il mare aperto, ma per ricercatori e ambientalisti le preoccupazioni non sono finite. Dopo sei ore infatti, il delfino ha fatto marcia indietro ed è tornato a scorrazzare in laguna. Nei prossimi giorni, si tenterà nuovamente di accompagnarlo lontano. Nella giornata di ieri le operazioni, coordinate dalla Capitaneria di Porto, avevano coinvolto Guardia costiera, Vigili del fuoco, Guardia di Finanza, Polizia locale e Protezione civile.

Il cetaceo "guidato" attraverso l'uso di un sonar

Grazie all'aiuto di un sonar, il cetaceo era stato "guidato" dalle imbarcazioni e si era prima diretto verso i Giardini della Biennale, dove le acque sono più profonde. Qui era stato visto compiere qualche salto fuori dall'acqua, poi si era immerso facendo perdere le proprie tracce, ma solo per poche ore. I ricercatori del Cetacean standings Emergency Response Team (Cert) dell'Università di Padova, nelle loro recenti osservazioni avevano notato alcune ferite sulla pinna dorsale del delfino. Per tale ragione, era stato deciso di porre in essere il tentativo di indurlo a spostarsi in acque più tranquille.

Leggi anche

Venezia, il delfino Mimmo nuota nel bacino di San Marco

Cronaca: i più letti