Sci, scatta l'obbligo del casco: 150 euro di multa a chi non lo indossa

Cronaca
©Ansa

Introduzione

Mai più senza casco sugli sci. È questo il nuovo decreto che, entrato in vigore dall'agosto scorso in vista della stagione invernale 2025/26, impone a tutti gli sciatori, sia minori che adulti, di indossare il casco durante l'attività sportiva per garantire la propria sicurezza sulle piste. Per chi non lo indossa, è prevista una multa da 150 euro e, in alcuni casi, anche il ritiro dello skipass. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Quello che devi sapere

L'obbligo del casco dalla stagione 2025/26

La nuova norma del decreto sport rende quindi il casco imprescindibile per chiunque acceda alle piste italiane, sia bambini che adulti. Il decreto, in vigore dall'agosto 2025, prevede multe da 150 euro per gli sciatori che non rispettano l'obbligo, con l'aggiunta - in alcune circostanze - del ritiro dello skipass. 

 

Leggi anche:

Oscar della neve, ecco le destinazioni migliori per sciare secondo i World Ski Awards 2025

La nuova norma

Sulle piste innevate della Val Senales, a 3.200 metri di quota, si scia già da due settimane. Quella del casco obbligatorio è "una scelta importante”, dice Barbara Milani, istruttrice nazionale di sci da oltre 20 anni. “Io lo uso da tantissimi anni, fa parte ormai di me. Non faccio curve in velocità se non ho il casco. Ma non mi fermo nemmeno in pista, perché è un senso di sicurezza che ho nei miei confronti che nei confronti degli altri", ha aggiunto. 

pubblicità

Soddisfazione tra le scuole di sci

Maestri di sci e impiantisti si dicono soddisfatti dell'introduzione della nuova regola. "Tutte le scuole di sci e tutti i maestri di sci di tutta Italia accolgono ben volentieri il fatto che i caschi vanno messi in pista da tutti quanti, anche dagli adulti, perché naturalmente salvano vite e sono utili", afferma il maestro di sci Stefano Zerpelloni. "Stiamo lavorando e facendo di tutto per garantire la sicurezza sulle piste", ha aggiunto Stefan Hütter, responsabile marketing dell'Alpin Arena Senales.

 

Vedi anche:

Skipass 2025/2026, aumentano ancora i prezzi: +38% in quattro anni

Le altre disposizioni in Alto Adige

Dal 2023, inoltre, in Alto Adige sono attive altre disposizioni, che si aggiungono all'obbligo di assicurazione e ai limiti nel consumo dell'alcol. Due anni fa infatti il Consiglio provinciale di Bolzano aveva stabilito che il sorpasso in pista è consentito solo se ci sono spazio e visibilità sufficienti, e a una distanza tale da non intralciare chi viene sorpassato. In prossimità degli incroci, gli sciatori devono anche prestare attenzione a chi proviene da altre piste. E infine, è vietata la risalita lungo la pista.

pubblicità

Un nuovo progetto per la sicurezza sulle piste

La morte di Matilde Lorenzi nell'ottobre del 2024 e quella di Matteo Franzoso in Cile lo scorso settembre hanno riacceso il dibattito sul fatto che le piste di allenamento non siano sicure: spesso non ci sono le reti di protezione, né viene fatta una mappatura degli ostacoli. Ma grazie a iniziative come Ski Slope Digital Twin il panorama può cambiare. Il progetto prevede di creare un “digital twin”, cioè un modello digitale della realtà

 

Per approfondire:

Droni, sensori e IA per sciare più sicuri: il progetto nel nome di Matilde Lorenzi

Come funziona

Prima si studia, grazie a una mappatura del terreno, la pista su cui si effettuerà l’allenamento. Vengono presi in considerazione la pendenza, la morfologia, ma anche la condizione e l’evoluzione della neve, la temperatura e l’umidità. Da qui, si passa poi all’elaborazione di una mappa virtuale di criticità, dove verrano indicati i possibili rischi, distinti in tre categorie, dalla più bassa alla più alta (indicate con i colori verde, giallo e rosso).  

pubblicità

I rischi sulle piste

I dati raccolti sono - e saranno - tantissimi. E qui entra in gioco l'intelligenza artificiale: "Un modello di IA viene in nostro soccorso per anticipare i pericoli, per provare a stimarli", sottolinea Cerquitelli, "anche per una pista di cui, per esempio, potremo trovarci, un domani, a non avere tutte le informazioni complete". I primi sopralluoghi sono stati fatti a inizio ottobre 2025 sulle piste di Sestriere, proprio dove Matilde Lorenzi e Matteo Franzoso, per tanti anni, si sono allenati.

pubblicità