Maltempo, allagamenti a Palermo. Lunedì allerta gialla in Puglia, Calabria e Sicilia

Cronaca
Profilo Facebook sindaco Milazzo

Introduzione

Un’ondata di maltempo ha colpito oggi la regione Sicilia. In particolare a Palermo si sono registrate piogge copiose e allagamenti: alle 16.15, inoltre, una squadra dei Vigili del fuoco e uomini del Nucleo Sommozzatori sono intervenuti per soccorrere alcune persone rimaste intrappolate nella loro auto a causa dell'acqua alta in via Ugo La Malfa, in prossimità del sottopassaggio di accesso a viale Regione Siciliana, in direzione Trapani.

Quello che devi sapere

Soccorse tre persone a Palermo

L’intervento dei soccorritori in zona ha permesso di trarre in salvo le persone intrappolate: si trattava di un uomo, una donna e un neonato di 4 mesi, che sono stati messi al sicuro e affidati alle cure del personale del 118.

 

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Nubifragio nel Messinese, bomba d’acqua su Taormina

Inoltre i nubifragi che hanno investito nel pomeriggio la Sicilia hanno creato problemi anche nel Messinese. Una bomba d'acqua si è abbattuta su Taormina, dove ci sono stati allagamenti nella frazione di Trappitello e una strada è stata chiusa al traffico per la caduta dei rami di un antico cipresso. Disagi anche a Giardini Naxos per l'allagamento della Statale in corrispondenza di contrada Pallio. 

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Strade allagate a Milazzo

Il maltempo non ha risparmiato neanche Milazzo (in foto), dove diverse strade sono state allagate. "Stiamo monitorando e intervenendo in vari punti della città per l'ennesimo temporale con precipitazioni fuori dalla norma", ha scritto su Facebook il sindaco Pippo Midili, che ha attivato il Centro operativo comunale. "Il personale di Protezione civile, i vigili urbani e il personale del Comune sono sul territorio per alleviare i disagi che si stanno inevitabilmente creando", ha aggiunto il primo cittadino.

Allagamento

A Licata in area balneare oltre un metro d'acqua

A Licata nell'Agrigentino, invece, la zona di Mollarella e un tratto della statale 115 sono state sommerse dall'acqua, che proprio nella zona balneare di Mollarella, in alcuni punti raggiunge circa un metro e mezzo d'altezza. Il maltempo sta creando problemi nella città di circa 35mila abitanti, dove è anche crollato parte del muro perimetrale del cimitero dei Cappuccini. Per liberare la foce del collettore che sfocia nel mare di Mollarella, è stato necessario l'utilizzo di mezzi meccanici. I pompieri stanno lavorando con le idrovore in alcuni locali e ristoranti allagati.

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Allerta gialla anche domani

L’ondata di maltempo che ha colpito le regioni meridionali dell'Italia sembra comunque destinata a continuare anche nella giornata di lunedì. La Protezione civile ha infatti diramato un'allerta gialla per quanto concerne la Puglia, la Calabria e la Sicilia.

Il bollettino della Protezione civile, nel dettaglio, recita quanto segue:

 

  • ORDINARIA CRITICITÀ PER RISCHIO IDRAULICO - ALLERTA GIALLA:
    Calabria: Versante Tirrenico Meridionale;
    Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie.
  • ORDINARIA CRITICITÀ PER RISCHIO TEMPORALI - ALLERTA GIALLA: Calabria: Versante Tirrenico Meridionale;
    Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno;
    Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico
  • ORDINARIA CRITICITÀ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO/ALLERTA GIALLA: Calabria: Versante Tirrenico Meridionale; Campania: Basso Cilento, Piana Sele e Alto Cilento;
    Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno;
    Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico.

Le previsioni per la prossima settimana

Allargando lo sguardo ai prossimi giorni, però, la situazione sembra destinata a cambiare. Una svolta decisa è attesa nel corso della prossima settimana con l'Estate di San Martino: le condizioni meteo a partire da lunedì dovrebbero progressivamente essere in miglioramento, grazie all'avanzata di un vasto campo di alta pressione, supportato da masse d'aria di origine subtropicale. Nei prossimi giorni, dunque, al centro-sud e nelle isole è atteso bel tempo con un aumento di temperature, che potrebbero superare i 20 grandi in in Sicilia e Sardegna. Mentre al Nord, in particolare in pianura padana, potrebbero registrarsi foschie e nebbie anche compatte.

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Cosa succederà a fine novembre

Spostando infine lo sguardo sulla tendenza delle prossime settimane, non dovrebbero registrarsi particolari novità fino alla metà del mese. Nell’ultima parte di novembre, invece, masse d'aria provenienti dal Polo Nord potrebbero scendere verso il centro dell’Europa e progressivamente raggiungere anche l’Italia.

 

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