Introduzione
Durante le festività natalizie e di fine anno, milioni di italiani sono in vacanza, lontano da casa. Secondo Federalberghi, lo scorso anno oltre 18 milioni di persone hanno viaggiato tra Natale e l’Epifania. Una tendenza che, con qualche oscillazione, si ripeterà anche quest’anno, portando tante famiglie a lasciare le proprie abitazioni incustodite e potenzialmente esposte a furti in aumento. Le ultime rilevazioni del Viminale indicano infatti che nel 2024 le effrazioni sono cresciute del 5% circa
Quello che devi sapere
Furti in casa: un rischio che aumenta durante le festività
Difendersi dai furti in abitazione è un tema che torna di attualità soprattutto nel periodo pre-festivo e durante le festività di Natale, Capodanno ed Epifania. Sul sito della Polizia di Stato sono presenti una serie di consigli pratici per aiutare i cittadini a proteggere i propri beni e adottare comportamenti corretti quando si è fuori casa, senza creare inutili allarmismi ma con la giusta attenzione.
Per approfondire: Criminalità in Italia, aumentano i reati di strada: i dati del Viminale
Quando e perché aumenta il pericolo
Le probabilità di furto crescono ogni volta che l’abitazione rimane incustodita, anche solo per poche ore. Durante le vacanze estive e invernali, e in particolare nel periodo natalizio, le assenze si moltiplicano per lo shopping, le cene, i viaggi e le visite a parenti e amici, rendendo le case più vulnerabili. Prima di colpire, i malintenzionati studiano con attenzione le abitudini delle persone: orari, spostamenti e routine quotidiane. Nella maggior parte dei casi sanno esattamente quando l’abitazione è vuota e pianificano l’intrusione nei minimi dettagli.
Per approfondire: Furti con pos portatili, come i ladri svuotano le carte contactless e come proteggersi
I dati sui furti
Nel periodo natalizio si registra un aumento “fisiologico” dei furti in appartamento, che colpiscono non solo i capoluoghi ma soprattutto le abitazioni isolate dei centri minori. A questo proposito la Questura ha sottolineato l’importanza della prevenzione, che passa anche dalla collaborazione attiva dei cittadini. Adottare semplici accortezze quotidiane può ridurre sensibilmente il rischio di intrusioni e rendere più difficile l’azione dei ladri. A questo proposito la Polizia di Stato raccomanda di verificare sempre la corretta chiusura di porte e finestre prima di uscire di casa, assicurandosi che la porta d’ingresso sia chiusa con tutte le mandate. È consigliata l’installazione di porte blindate con serrature di nuova generazione, sistemi di videosorveglianza e antifurti con sensori, anche controllabili da remoto, da testare prima di allontanarsi. Inoltre, segnalare la presenza di un cartello o la targa dell’allarme, specie se presenti all’ingresso o sul cancello, può avere un forte effetto dissuasivo.
Informare un vicino o un familiare della propria assenza
Informare un vicino o un familiare della propria assenza è fondamentale. Ritirare la posta, verificare che tutto sia in ordine o notare eventuali anomalie aiuta a far apparire la casa abitata e scoraggia potenziali malintenzionati.
Cosa fare in caso di sospetto furto
Se al rientro si trova la porta aperta, socchiusa o chiusa dall’interno, è fondamentale non entrare in casa e chiamare immediatamente il 112. Un ingresso impulsivo potrebbe essere pericoloso. Inoltre, per non compromettere le indagini, è importante non toccare nulla e consentire alla Polizia Scientifica di effettuare i rilievi necessari.
Diffidare degli sconosciuti, soprattutto in condominio
Non bisogna mai aprire la porta a estranei, come finti postini, venditori porta a porta o presunti conoscenti. Le scuse possono essere molteplici e spesso mirano a conquistare la fiducia, in particolare delle persone anziane o fragili. La prudenza va estesa anche ai condomini, per evitare che altri residenti subiscano intrusioni.
I consigli
"Le vacanze di Natale sono un momento di pausa molto atteso, ma per viverle davvero in serenità serve che la casa rimanga un luogo sicuro anche quando siamo lontani. Infatti, anche le associazioni dei consumatori come il Codacons segnalano che il periodo natalizio è uno dei momenti più critici per le effrazioni domestiche, proprio perché aumenta il numero di abitazioni lasciate incustodite. Piccoli accorgimenti possono però ridurre i rischi e migliorare il senso di tranquillità delle persone, che potranno così godersi appieno le feste”, sottolinea Nicolò Grosoli, Marketing Director di Sector Alarm Italia.
Proprio Sector Alarm ha suggerito anche alcuni comportamenti facili e immediatamente applicabili per mantenere la casa protetta anche quando si è lontani.
Programmare luci e televisione a orari variabili
Programmare luci e televisione a orari variabili contribuisce a far apparire la casa vissuta anche durante l’assenza. Non è necessario simulare movimenti continui, è sufficiente creare una routine credibile, simile a quella di una normale serata domestica.
Segnalare la presenza di un allarme
Utile anche segnalare in modo chiaro la presenza di un sistema di allarme monitorato, se presente: il cartello o la targa dell'allarme, collocati all’ingresso o sul cancello, hanno un forte effetto dissuasivo. Quando l’allarme è presente 24/7, una comunicazione evidente della sua presenza può ridurre significativamente il rischio che la casa venga presa di mira.
Prudenza sui social network
Durante le festività è fondamentale evitare di pubblicare in tempo reale foto, storie o dettagli delle vacanze, così come anticipare programmi di viaggio, mete e date di rientro. Queste informazioni possono fornire indicazioni preziose ai malintenzionati. Se usata correttamente, la tecnologia può diventare una risorsa.
Non scegliere nascondigli troppo ovvi
Evitare di nascondere le chiavi in luoghi troppo ovvi come sotto lo zerbino, in un vaso o dietro una fioriera. Meglio evitare questi nascondigli facilmente intuibili e, solo se è necessario, affidare un mazzo di chiavi a una persona di fiducia oppure usare serrature smart gestibili tramite app.
Per approfondire: Furti contactless con pos mobile, come funzionano? Si possono davvero perdere soldi?