Ad Arignano si è verificato uno scontro frontale tra un autobus scolastico e una Bmw all'incrocio tra via Borgo Cremera e via Borgonuovo. Il conducente dell’auto è morto per le ferite riportate. Sedici studenti hanno riportato contusioni e sono stati portati in ospedale per accertamenti e cure mediche. Nessuno versa in condizioni gravi
Grave incidente questa mattina, intorno alle 7, ad Arignano, in provincia di Torino. All’incrocio tra via Borgo Cremera e via Borgonuovo, un autobus con a bordo una cinquantina di studenti diretti a scuola e una Bmw si sono scontrati frontalmente per cause ancora in corso di accertamento. L’uomo alla guida dell’auto è deceduto a causa delle ferite riportate, mentre nessuno dei ragazzi sul pullman risulta in gravi condizioni. Sul posto sono arrivate più ambulanze del 118 di Azienda Zero e da Torino è decollato l’elisoccorso. Sedici studenti, di età comprese fra i 14 e i 17 anni, hanno riportato contusioni e sono stati portati in ospedale per accertamenti e cure mediche.
La dinamica dell’incidente
Secondo una prima ricostruzione, la Bmw avrebbe imboccato una curva finendo sulla corsia opposta e scontrandosi con il pullman. L'autista del pullman sarebbe riuscito a sterzare verso destra ma non a evitare l'urto. Alla guida dell’auto c’era un 33enne residente a Mombello (Torino) che stava rientrando dal lavoro: l’uomo è deceduto. Sul posto sono intervenute cinque ambulanze da Chieri: gli studenti a bordo del bus, residenti nell’Astigiano e diretti a un liceo e a un istituto tecnico di Chieri, hanno riportato contusioni non gravi.
Sindaco Arignano: “Piccole contusioni per i ragazzi sul bus”
"Da quello che so io i ragazzi non è che siano illesi, ma hanno solo piccole contusioni. Ho sentito di un ragazzo col naso rotto, però insomma nulla di grave per fortuna. Direi che l'autista è illeso, perché l'ho visto", ha dichiarato il sindaco Arignano Ferdinando Scimone. L'autista del bus "è stato molto veloce a mettersi sulla destra, quindi in qualche maniera ad attutire un po' il colpo, perché altrimenti sarebbe stato un frontale pieno”, ha concluso.
Titolare ditta: "Tragedia poteva andare peggio"
"Si contano una dozzina di ragazzi con ferite lievi. Pur nella tragedia è ancora andata bene". A dirlo è Enrico Giachino, il presidente della ditta di bus Giachino, a cui appartiene l'autobus coinvolto nell'incidente. "Anche l'autista del bus è illeso e esprimo profondo dolore e cordoglio invece per la morte dell'automobilista", ha aggiunto.
Salvini, sconcerto e dolore per lo scontro auto-bus scolastico
"Sconcerto e dolore. Un pensiero di cordoglio e vicinanza alle famiglie, ai ragazzi e tutte le persone coinvolte". Lo ha riferito sui social il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, commentando la notizia.
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