A Milano dall'1 ottobre nuovi divieti nelle ztl di Area B e C: cosa sapere

Cronaca
©Ansa

Introduzione

Novità dall’1 ottobre per il traffico milanese. Come già annunciato, e come ribadito in questi giorni dal Comune, arrivano le nuove regole per l'accesso nelle Ztl di Area B, che corrisponde a quasi tutta la città, e Area C, che riguarda il centro storico. È previsto il divieto di ingresso e circolazione dei veicoli Euro 3 a benzina e degli autobus M2, M3 a benzina di classe Euro III.

 

Rimandato invece all'1 ottobre 2026, come già comunicato, il divieto di accesso e circolazione nelle Ztl delle moto e dei motorini a due tempi Euro 2 e 3, a gasolio Euro 2 e 3 e a benzina a quattro tempi Euro 0, 1 e 2.

 

"Proseguiamo con questa misura avviata da tempo per contrastare l'inquinamento urbano - commenta l'assessora alla Mobilità Arianna Censi - grazie anche alla riduzione della circolazione delle auto più inquinanti. Questo provvedimento è affiancato da una complessiva politica che mira a diminuire i veicoli in generale".
   

Quello che devi sapere

Cos'è l'Area B

L'Area B, attiva dal 2019, include gran parte del territorio cittadino milanese e della popolazione residente ed è delimitata da 186 varchi d’accesso (la mappa si può consultare qui). Ad oggi è attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:30 alle 19:30. Non è attiva sabato e nei giorni festivi. Nell'area fino ad ora era vietato l'accesso a una serie di veicoli che andrà ad ampliarsi dal prossimo 1 ottobre.

 

Per approfondire:

Traffico, Istanbul è la città più congestionata al mondo. Milano e Roma fra le prime 25

Come funzionerà l’accesso in Area B dall'1 ottobre

Dall'1 ottobre 2025, in Area B, è previsto il divieto di ingresso e circolazione dei veicoli Euro 3 a benzina e degli autobus M2, M3 a benzina di classe Euro III.

 

Per i veicoli a benzina Euro 3, entreranno in vigore le misure di accompagnamento previste per il primo anno: potranno usufruire del servizio Move-In che prevede la possibilità di circolare liberamente, fino a un tetto massimo di 1.500 km l'anno. In alternativa, i veicoli avranno diritto per il primo anno a 50 ingressi in deroga, se i proprietari risultano residenti a Milano, o 25 ingressi in deroga, se residenti fuori città.

 

Da tenere presente che la misurazione dei chilometri non tiene conto degli orari e delle giornate in cui Area B non è attiva: la percorrenza viene conteggiata nell'arco dell'intera settimana (inclusi sabato, domenica e festivi) e delle 24 ore. L’adesione al servizio MoVe-In ha una durata di 12 mesi a partire dalla data di attivazione e deve essere rinnovato di anno in anno.

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Cosa cambia dal secondo anno

Per il primo anno non sarà obbligatoria la registrazione alla sezione Area B sul portale del Comune, anche se è consigliata perché permette al proprietario di verificare gli ingressi già effettuati.

 

A partire dal secondo anno, invece, quindi dal 1° ottobre 2026, i veicoli a benzina Euro 3 dei residenti avranno diritto a 25 giornate di accesso e circolazione in Area B, mentre per i non residenti le giornate scendono a 5, previa registrazione sul sito del Comune di Milano attivando per la prima volta la funzionalità "rilevazione automatica giornate deroga" sul servizio on line Area B e poi automaticamente il sistema conteggerà gli ingressi.  
 

Cos'è l'Area C

L'Area C milanese è una zona a traffico limitato con severi limiti alla circolazione, delimitata da 43 varchi elettronici in corrispondenza della Cerchia dei Bastioni, ovvero la zona più centrale della città (qui la mappa). Ad oggi è attiva dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle 19.30, mentre resta spenta il sabato e nei giorni festivi.

 

Il costo dell'ingresso, giornaliero, è di 7,50€. È però possibile verificare la gratuità o la tariffa agevolata del proprio veicolo sul sito MyAreaC.

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Come funzionerà l’accesso in Area C

Anche in Area C, dall'1 ottobre 2025, scatta il divieto di ingresso e circolazione dei veicoli Euro 3 a benzina e degli autobus M2, M3 a benzina di classe Euro III


Per quanto riguarda l’Area C non è prevista nessuna misura di accompagnamento e i veicoli in divieto che dovessero entrare saranno soggetti a multa.

 

Come verificare se un veicolo può circolare

Sul sito del Comune di Milano è disponibile una pagina in cui verificare se il proprio mezzo di trasporto può circolare o meno in Area B e C. Indispensabile conoscere il numero di targa, per effettuare la verifica.

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Obiettivo: contrastare inquinamento e diminuire il numero dei veicoli

L'assessora alla Mobilità, Arianna Censi, ha spiegato che Milano prosegue "con questa misura avviata da tempo per contrastare l'inquinamento urbano, grazie anche alla riduzione della circolazione delle auto più inquinanti. Questo provvedimento è affiancato da una complessiva politica che mira a diminuire i veicoli in generale".

 


Per approfondire:

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